GALLARATE – Indagine lampo degli agenti del commissariato di polizia di Stato di Gallarate guidato da Luigi Marsico: arrestato trafficante di droga bloccato con oltre 600 grammi di cocaina e 7mila euro in contanti. L’uomo, un albanese di 29 anni, con regolare permesso di soggiorno è stato fermato a Gallarate per un controllo da una pattuglia della squadra volante, ha da subito mostrato segni di insofferenza e nervosismo, insospettendo immediatamente i poliziotti.
Ha finto di non parlare italiano
Il ventinovenne era alla guida di una macchina intestata a un altro, un cittadino italiano incensurato. Sul perché stesse guidando un’auto non sua non ha saputo fornire spiegazioni. Non solo: alla richiesta dei poliziotti di fornire il proprio indirizzo e dare spiegazioni su cosa facesse a Gallarate il 29enne, in un estremo tentativo di sottrarsi alle domande, ha fino di non parlare bene l’italiano. In una sorta di imitazione surreale da cabaret dello straniero appena arrivato in Italia.
La droga nascosta a Cardano al Campo
Un immediato accertamento ha permesso di scoprire che il proprietario della macchina fosse anche intestatario di un contratto di fornitura di gas di un bilocale a Cardano al Campo. Arrivati a Cardano, gli agenti hanno dovuto faticare non poco per individuare l’appartamento in uso all’albanese, che continuava a non parlare. Una volta arrivati al bilocale, i poliziotti hanno da subito avuto conferma di quanto sospettavano. Sul tavolo dell’angolo cottura hanno trovato un involucro in cellophane aperto contenente cocaina, un bilancino di precisione tascabile a lettura digitale ed altro materiale utile per il confezionamento delle dosi di droga. Ma il grosso carico di cocaina è stato trovato ben nascosto nella camera da letto.
La cocaina trovata aveva un valore di 70mila euro
In totale sono state sequestrate 60 dosi di cocaina già confezionate ed altro quantitativo non ancora confezionato di sostanza stupefacente superiore a 600 grammi. Il prosieguo dell’operazione ha portato al ritrovamento e al sequestro di un altro bilancino di precisione, di una apposita macchina per confezionare in modalità sottovuoto la droga, della somma contante complessiva di 6.995,00 euro, di alcuni appunti manoscritti contenenti nomi, conti e cifre e di due telefoni cellulari. Terminati gli accertamenti di rito, il giovane albanese è stato portato in carcere di Busto Arsizio. L’importante operazione di polizia ha impedito che sul mercato potesse arrivare il consistente quantitativo di sostanza stupefacente, che avrebbe fruttato allo spacciatore oltre 70mila euro.