GALLARATE – L’ultima richiesta di intervento risale allo scorso settembre, all’indomani dell’ultimo grave incidente, e portava la firma di Sonia Serati (+Gallarate). Ma l’amministrazione comunale già da tempo aveva raccolto le preoccupazioni degli abitanti di Crenna sulla pericolosità di via Monte San Martino per le tantissime persone che ogni giorno la attraversano a piedi o in bicicletta. E ora arriva la soluzione con l’installazione di un nuovo impianto semaforico pedonale a chiamata.
Il nuovo semaforo
Nell’appalto relativo ai lavori di ristrutturazione e manutenzione degli impianti semaforici per il 2023 rientra anche la realizzazione di un nuovo impianto semaforico pedonale a chiamata in via Monte San Martino, all’altezza dell’attraversamento pedonale già esistente. Nonostante le rotonde, la velocità di percorrenza del lungo rettilineo che attraversa l’intero quartiere collegando il ponte del Bettolino al confine con Besnate è eccessiva. Proprio in una zona di Crenna che, anche a seguito delle numerose edificazioni degli ultimi vent’anni, è diventata la più viva per la presenza di numerose attività commerciali, dell’oratorio e del cimitero. «Si tratta di un intervento che avevamo programmato da tempo e che abbiamo inserito nel primo appalto utile», rende noto l’assessore Sandro Rech (Lega). «Verrà installato e sarà funzionante entro la prossima primavera».
L’appalto
Oltre alla realizzazione del semaforo a chiamata a Crenna, l’appalto prevede la ristrutturazione dell’impianto semaforico di viale Milano all’intersezione tra via Torino e via Ragazzi del ’99 al fine di adeguarlo alle norme per le persone non vedenti e alla ristrutturazione dell’impianto semaforico di piazza Timavo, via Arconti e via San Giorgio con la sostituzione delle vetuste lanterne con ottica a lampada a incandescenza con quelle a led. Si prevedono inoltre interventi di ripristino di impianti danneggiati da incidenti e guasti.