GALLARATE – Nasconde gli attrezzi da scasso e il bottino nel passeggino della bambina. Nel fine settimana gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Gallarate hanno intensificato l’attività di prevenzione e controllo del territorio, identificando e controllando 65 persone, 15 veicoli e 4 esercizi pubblici. Nel pomeriggio di sabato, 9 novembre, chiamati dalla direzione del negozio Ovs, di viale Milano, gli agenti sono intervenuti all’interno del negozio, dopo che personale addetto alla sicurezza aveva fermato una donna con della merce non pagata. Sul posto gli agenti hanno identificato una cittadina pakistana regolarmente residente a Gallarate, che trasportava in un passeggino la sua bimba di pochi mesi.
Attrezzi da scasso nascosti nel passeggino
La donna era stata bloccata dall’addetto alla sicurezza, che l’aveva precedentemente notata prendere della merce dagli scaffali per poi recarsi nei camerini prova in zona abbigliamento maschile. Una volta che la donna è uscita dal camerino di prova, il vigilante ha eseguito un controllo, trovando alcuni cartellini relativi a dei capi di abbigliamento abbandonati nel camerino stesso. La donna è stata quindi raggiunta, l’addetto alla sicurezza le ha richiesto di mostrare quanto acquistato nel negozio.
Denunciata per furto
In prima battuta la donna ha mostrato la merce regolarmente pagata, ma alle insistenze dell’addetto alla sicurezza ha ammesso di avere effettivamente rubato del vestiario, che è stato trovato e riconsegnato alla direzione. Una volta accompagnata negli uffici del commissariato, la donna è stata sottoposta a perquisizione personale, gli agenti hanno così potuto trovare e sequestrare un cacciavite a taglio con manico trasparente, chiaramente utilizzato per rimuovere le placche antitaccheggio, che era nascosta nel passeggino. La donna è stata denunciata per furto.
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