GALLARATE – Un’operazione da 6,5 milioni di euro per la riqualificazione di Palazzo Minoletti, da destinare a sede di un Its dedicato all’innovazione digitale, alla didattica e all’utilizzo pubblico degli spazi. E’ stato presentato questa mattina, 28 luglio, in municipio a Gallarate la proposta progettuale che vede la Fondazione Incom e l’amministrazione comunale partner per intercettare i 2 milioni di euro che Regione Lombardia mette a disposizione attraverso il bando Arest.
Un Its a Palazzo Minoletti
L’ex Casa del Fascio diventerà sede di Incom, Istituto tecnico superiore dedicato all’innovazione digitale in forte espansione sul territorio. Oggi, hanno spiegato il presidente Benedetto Di Rienzo e la direttrice Rosaria Ramponi, conta 300 studenti suddivisi su 12 corsi che diventeranno rispettivamente 600 e 18 entro il 2025.
La Fondazione Its Incom offre formazione post-diploma rivolta ai futuri professionisti dell’informatica e programmazione, reti e infrastrutture, digital marketing, comunicazione multichannel, loT e industria 4.0 e data science. Sposando il progetto di trasformare Palazzo Minoletti nel fulcro delle loro attività, già 40 imprese e aziende del territorio hanno sottoscritto delle lettere di impegno ad assunzioni che porteranno ad almeno 670 posti a tempo indeterminato e determinato.
Utile e credibile
Il progetto prevede un contributo da 2 milioni di euro di Regione Lombardia, un milione sarà a carico di Incom, mentre dei restanti 3,5 milioni si farà carico il Comune che in parte recupera la somma mediante il contratto di locazione dell’immobile.
Naturalmente sarà decisivo l’intervento economico di Palazzo Lombardia, la cui risposta è attesa entro ottobre. Ma i proponenti sono fiduciosi di poter scalare la graduatoria di Arest e ottenere le risorse richieste.
«Abbiamo scelto un soggetto credibile e utile per la città per far tornare in vita Palazzo Minoletti con un’attività che porterà un plusvalore per Gallarate», ha detto il sindaco Andrea Cassani. «Portare a compimento questo progetto sarebbe un grande risultato, per il valore formativo importantissimo ma anche per la capacità di creare un indotto proprio nel cuore di Gallarate» ha aggiunto il vicesindaco Rocco Longobardi (Attività produttive). L’assessore Francesca Caruso (Marketing territoriale) ha sottolineato il «grande lavoro di squadra: abbiamo individuato Palazzo Minoletti come un gioiello della città da riqualificare».
Il progetto
Al progetto preliminare ha lavorato un pool di architetti composto da Paolo Gasparoli, Fabiana Pianezze, Matteo Scaltritti e Lorena Bauce. Sottoposto alla Soprintendenza, ha già ottenuto un primo parere favorevole. Si tratta di un risultato per nulla scontato perché prevede una profonda rivisitazione degli spazi interni ma soprattutto un aumento volumetrico sulla copertura in modo tale da rendere fruibile la terrazza con uno spazio aperto, ma coperto, da destinare ad area ristoro per studenti e utenti esterni. Nell’idea dei proponenti, Palazzo Minoletti non sarà infatti soltanto una scuola, ma un luogo aperto in stretta relazione con il tessuto sociale territoriale. Anche al piano terra, infatti, sono previsti una caffetteria, una sala lettura e spazi polivalenti a disposizione della città per eventi ed esposizioni.