BUSTO ARSIZIO – A settembre debutterà un nuovo liceo, lo “Scientifico Plus”, presso l’Istituto Olga Fiorini Acof. La novità si aggiunge alle proposte dell’innovativa scuola di Busto Arsizio che ha chiuso l’ultimo anno scolastico 2021/2022 con una media voti molto alta tra i maturandi, tra cui due diplomati con il massimo dei voti.
A settembre lo scientifico quadriennale
Il nuovo anno dunque partirà nel segno della novità: in via Varzi arriverà un secondo liceo, affiancato a quello dell’Innovazione che ormai da dieci anni costituisce un elemento d’avanguardia nel contesto scolastico provinciale. Il nuovo nato si chiama Liceo Scientifico Quadriennale Plus, che spingerà sull’insegnamento delle discipline Stem (scienze, tecnologia, matematica e ingegneria) e sfrutterà laboratori di ultima generazione per informatica, scienze e fisica, offrendo anche approfondimenti di ambito biomedico. Un’offerta raddoppiata, sempre con diploma raggiungibile con un anno di anticipo rispetto ai classici cicli quinquennali e costantemente con una particolare attenzione all’insegnamento delle lingue straniere, partendo dall’inglese ma con successiva introduzione di spagnolo o francese, senza dimenticare l’esistenza di corsi extracurricolari di russo, cinese e tedesco.
Un passo avanti
«Fin dall’inizio – evidenzia la preside Laura Papini – questa scuola ha cercato di essere un passo avanti nel formare nuove generazioni preparate e consapevoli. Il progetto è stato imitato un po’ ovunque in Italia, proprio per l’efficacia che ha saputo dimostrare quando ancora pochi pensavano che fosse possibile attuarlo. Ma ci abbiamo creduto tutti quanti e, di recente, ci sono persino arrivati i ringraziamenti dalle famiglie di alcuni ragazzi che sono i primi diplomati dell’Academy ad aver ora ottenuto la laurea magistrale». Entusiasta del livello raggiunto è anche Mauro Ghisellini. «Si tratta di un fiore all’occhiello fortemente voluto quando nessuno ci credeva – evidenzia il direttore di Acof – come sempre abbiamo voluto anticipare i tempi, sperimentando una formula di insegnamento proiettata al futuro. E i fatti ci danno ragione».
I due 100
L’ultimo anno scolastico intanto si è chiuso con una media voti altissima registrata ai recenti esami di maturità. Fra i ragazzi che hanno tagliato il traguardo dopo un percorso a carattere quadriennale, due hanno anche ottenuto il massimo risultato possibile: Federico Masiero ha meritato persino la lode, mentre Celia Mercedes Griffa ha ottenuto un 100 davvero speciale, essendosi diplomata non ancora diciassettenne.
