GALLARATE – «Il coraggioso intervento di Vincenzo, poliziotto della stradale, è stato determinante per salvare la vita ad un uomo che voleva suicidarsi vicino a Malpensa». Con questo parole il ministro dei Trasporti Matteo Salvini elogia pubblicamente chi è intervenuto ieri, 26 novembre, in superstrada 336 all’altezza di Gallarate evitando che un uomo si gettasse dal ponte di Arnate.
Il lungo abbraccio finale
«Grazie al suo tempismo e al prezioso lavoro di squadra con i colleghi del commissariato di Gallarate e con i vigili del fuoco l’uomo è stato portato in salvo», dice il ministro Salvini, raccontando che Vincenzo si è poi seduto accanto a lui e tenendogli la mano hanno atteso insieme l’arrivo dell’ambulanza, prima di un lungo abbraccio finale. «Ci auguriamo che questo signore possa presto tornare a sorridere alla vita. Bravo, Vincenzo. E complimenti a tutta la squadra di Polizia e dei Vigili del Fuoco. Salvare una vita significa anche questo».
Il salvataggio
I fatti risalenti a ieri mattina sono ormai noti. Sono le 12 meno un quarto quando iniziano ad arrivare le prime telefonate al numero di emergenza 112: un uomo è appeso alla rete di un cavalcavia sulla 336 che da Malpensa porta a Busto Arsizio e minaccia di buttarsi nel vuoto. Sul ponte arrivano due volanti del Commissariato di Gallarate, un equipaggio dei Carabinieri e i Vigili del Fuoco; a bloccare il traffico intenso che scorre sulle due carreggiate della superstrada il Centro Operativo della Polizia Stradale manda una pattuglia della Sottosezione di Busto Arsizio e una del Distaccamento di Magenta. Mentre gli agenti sul ponte tentano di far desistere dagli intenti suicidi l’uomo, che non sembra volerli ascoltare, il poliziotto Vincenzo si arrampica sul telone di un autocarro e da lì, con un balzo di circa un metro e mezzo, raggiunge la rete del ponte riuscendo a cingere saldamente l’uomo che non può più divincolarsi. E’ pronto, a quel punto, l’ intervento dei colleghi che lo agganciano riuscendo a portare in salvo entrambi proprio mentre la rete si stacca dal supporto a causa del peso eccessivo dei corpi dei due uomini. Un applauso si sente provenire dalla strada. In sala operativa si tira un sospiro di sollievo. Il traffico e la vita riprendono a scorrere.