CASSANO MAGNAGO – L’atmosfera di Natale è già nell’aria e Cassano Magnago non vuole più rinunciare alle luminarie. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha incaricato il distretto del commercio che – in collaborazione con l’associazione Vivi Cassano – chiederà un contributo per le scenografie con le luci. Scrive il sindaco Pietro Ottaviani in una lettera indirizzata a commercianti, cittadini e associazioni: «Non nascondo che abbiamo bisogno del sostegno e della collaborazione di tutti».
Dopo il sacrificio, le luci
Nulla di strano chiedere un aiuto a commercianti o associazioni per occasioni di questo genere. Anzi, prima dell’era Covid era una prassi a Cassano così come in molti altri Comuni. In città però c’è chi storce il naso oggi, pensando che succeda proprio nell’anno in cui la città ha ospitato il Giro d’Italia. In ogni caso, alla base c’è una volontà precisa: non dover più rinunciare all’atmosfera delle feste. Come l’anno scorso, quando «feci una scelta difficile: sacrificare l’installazione delle luminarie», ricorda il primo cittadino. «Ma questa volta non abbiamo voluto rinunciare alle luci e ai simboli del Natale». Ecco perché «vorrei fosse forte il messaggio di speranza, pace e serenità. Che è il dono più importante che possiamo mettere sotto l’albero e fare in modo che la bellezza entri e resti nella nostra vita, nelle nostre strade». Insomma, «ci piacerebbe proprio poter diffondere lo spirito natalizio in tutta la nostra bella Cassano con luci o decorazioni».
Il sostegno di tutti
Da qui, il messaggio: «Non vi nascondo che abbiamo bisogno del sostegno e della collaborazione di tutti: commercianti e associazioni», prosegue Ottaviani. «E anche dei singoli cittadini che, avendo a cuore il bene comune, vorranno rendere bella e accogliente non solo la loro casa e i loro balconi. Ma anche la loro città, offrendo il loro contributo». L’amministrazione comunale ha quindi incaricato il distretto del commercio di Cassano Magnago che, con la collaborazione sul territorio di Vivi Cassano, «chiederà un contributo per migliorare il progettato allestimento scenografico di luce». A fare da motore, poi, è l’idea che «lavorando insieme e facendo rete potremo davvero regalare bellezza a chiunque avrà modo di passare per la nostra città».
Obiettivo Natale
Una lettera che circola nei giorni in cui altri Comuni sono già pronti ad accendere alberi e luminarie. E’successo ieri, sabato 25 novembre, a Gallarate, così come a Busto Arsizio. Al momento Cassano sta invece ancora recuperando le risorse necessarie per organizzare il Natale, con l’obiettivo di non limitarsi soltanto a replicare la decorazione dell’albero – che poi è stato spostato per far spazio al monumento del Giro – ma di riportare un’atmosfera di festa in città.