A Busto la “staffetta” delle feste patronali: dopo San Giuseppe tocca a Madonna Regina

La chiesa parrocchiale di Madonna Regina

BUSTO ARSIZIO – Domenica 12 maggio si è chiusa la festa di San Giuseppe, sabato 18 maggio inizia quella di Madonna Regina. Il calendario delle patronali a Busto non conosce quasi mai sosta. E in città le piastre sono sempre calde per una salamella in compagnia sotto i tendoni delle parrocchie. Lo schema, apprezzatissimo dal “popolo” di Busto, è sempre lo stesso: stand gastronomici e concerti.

Qui Madonna Regina

La festa patronale di Madonna Regina si terrà dal 18 maggio al 2 giugno all’oratorio parrocchiale, in via Favana 30. Inaugurazione ufficiale sabato 18 maggio alle 18.30 con la Santa Messa di apertura della Festa patronale, che sarà seguita dall’apertura della pesca e dalla prima serata con la combinazione tra cena a tema (bavarese, in questo caso) e concerto live sotto il tendone (dalle 21.30, con gli Italian Women Tribute). Lo stand gastronomico sarà attivo tutte le sere – con le attesissime polenta e asino il 23, pappardelle al cinghiale il 30 e paella il 31 – mentre i concerti si terranno anche in caso di maltempo. Il clou della festa è tra venerdì 24 maggio, quando ci sarà la processione con la statua della Madonna accompagnata dai 50enni e dalla banda di Sacconago, e domenica 26 maggio, con lo spettacolo pirotecnico a partire dalle 22.30.

Festa formato XXL

È ormai da qualche anno che la festa ha optato per il formato extralarge, sul modello vincente di San Giuseppe, grazie alla “fusione” tra i due appuntamenti tradizionali della patronale e della festa delle ACLI: 15 giorni in totale, spalmati su due weekend, fino alla festa della Repubblica del 2 giugno, che quest’anno cade di domenica. Ci sono 15-20 famiglie impegnate nell’organizzazione, come volontari. Rispetto alla tradizione, da qualche anno non c’è più il palio con la corsa degli asini, che vedeva sfidarsi i quattro rioni del quartiere di Madonna Regina, identificati con i diversi colori giallo, rosso, verde e blu. Ma la passione è rimasta intatta, e anche la devozione del quartiere per gli appuntamenti religiosi che si inseriscono nel fitto programma di iniziative aggregative.

Qui San Giuseppe

Domenica 12 maggio si è invece conclusa con «un successo, e un ricavato, oltre le aspettative della vigilia» la partecipatissima festa patronale di San Giuseppe. «Siamo partiti male ma abbiamo finito benissimo» rivela Mario Cislaghi, assessore in Comune ma soprattutto anima degli Amici di San Giuseppe. Il tempo non ha aiutato, ma l’attaccamento dei bustocchi ha portato lo stesso a riempire il tendone riscaldato del parco per la Vita di viale Stelvio, fino all’attesissima estrazione della lotteria con un’automobile come primo premio. I fondi raccolti serviranno per rifare gli impianti audio della parrocchia e dell’oratorio. «Ora però bisogna ragionare seriamente sulla continuità di tutte le feste. Serve un ricambio generazionale tra i volontari» l’appello, ormai reiterato, di Cislaghi dopo 18 giorni intensi.

busto arsizio madonna regina festa – MALPENSA24