OLGIATE OLONA – Andrea Gambini è presidente della Fondazione Besta di Milano. La nomina dell’olgiatese al vertice del consiglio di amministrazione della fondazioni dell’Irccs milanese sfila così il commissario della Lega di Varese dalla corsa a sindaco alle prossime elezioni comunali a Olgiate. Ora Gambini sarà quindi chiamato a lavorare con Paola Lattuada nominata direttore generale dello stesso istituto neurologico e la sua squadra sarà anche composta da Francesco Bombelli, Francesca Zanconato e Sonia Madonna.
L’ufficializzazione della nomina è arrivata ieri, lunedì 17 dicembre direttamente da Regione Lombardia, che proprio durante la giunta ha incaricato tutti i vertici degli ospedali lombardi e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. E tra queste nomine c’era appunto anche quella di Andrea Gambini. Che di fatto ha modificato di conseguenza anche lo scenario politico che avrebbe potuto prospettarsi a Olgiate Olona.
E chiaro che l’incarico al Besta mette definitivamente fuori gioco Gambini, il quale fino a ieri, non ha mai nascosto di voler tentare la corsa da primo cittadino proprio nel paese dove è nato e cresciuto. Un’intenzione che rimarrà tale. E che apre così la strada, nel caso in cui Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Gruppo Indipendenti trovassero l’intesa ad Alda Acanfora.
Il nome di Acanfora è stato il primo a girare per diversi motivi: si tratta di una donna (novità assoluta per la corsa a sindaco a Olgiate), vanta una grande esperienza amministrativa, prima come consigliere e poi come assessore ed è sostenuta dall’ex sindaco Giorgio Volpi, con il quale ha condiviso tutto il percorso politico.
Certo fino a ieri a livello di candidature a sindaco nulla era stato deciso a Olgiate. Ma era chiaro che si stava prospettando una specie di “ballottaggio” tra Acanfora e Gambini. E che la nomina al Besta ha di fatto sgonfiato prima ancora di farlo scattare.