BUSTO ARSIZIO – «Una persona come Bruno Ceccuzzi merita solo elogi. Non solo per le riconosciute capacità professionali, ma anche per lo straordinario impegno nel sociale. È un vero benefattore». Con queste parole il sindaco Emanuele Antonelli ieri, sabato 1 giugno, è passato, insieme all’assessore Manuela Maffioli, nella nota gioielleria del centro città per festeggiare i 70 anni di attività.
Era il 1949 quando Dino Ceccuzzi rilevava l’attività del signor Mazzucchelli e fondava uno dei negozi più noti e frequentati del centro cittadino.
«I nostri auguri per questi 70 anni sono doverosi- ha detto il sindaco – Bruno Ceccuzzi non pensa solo alla sua attività che è un vanto per qualità, capacità e passione, ma si impegna tantissimo per la città, mettendoci sempre la faccia. Sono onorato di essere qui a ringraziarlo per quello che fa». L’impegno di Bruno Ceccuzzi, infatti, è straordinario non solo all’interno del suo negozio, ma anche nel sociale con l’Aias e per il centro cittadino e la categoria dei commercianti.
«Sono orgogliosa di poter festeggiare questo importante compleanno – ha aggiunto Maffioli – con il sindaco e gli altri assessori abbiamo da sempre questa abitudine: quando le aziende tagliano #traguardi significativi teniamo a dimostrare la nostra vicinanza, perché se sono così longeve significa che hanno saputo superare anche momenti difficili e perché, soprattutto nel caso dei negozi, continuano a costituire punti di riferimento non solo economici, ma anche sociali, grazie all’attività di presidio del territorio che svolgono. Bruno e la sua famiglia riescono a pensare oltre i confini del loro negozio, si sentono parte attiva e propositiva nel contesto urbano e sociale: non possiamo fare altro che ringraziarli».