Giovani poeti e scrittori premiati a Legnano dalla Famiglia Legnanese

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LEGNANO – Legnanese terra di scrittori in erba. Almeno a giudicare dalla 24.a edizione del premio di poesia e narrativa “Giovanni da Legnano” organizzato dalla Famiglia Legnanese e intitolato al giurista e insegnante di diritto nella Bologna del XIV secolo che lasciò in eredità una rendita per gli studenti meritevoli. I vincitori del concorso sono stati premiati oggi, sabato 11 maggio, a Villa Jucker di Legnano. Al premio hanno partecipato 149 studenti (l’anno scorso erano 105) delle scuole medie dei distretti di Legnano, Busto Arsizio, Castellanza, Castano Primo, Parabiago e Magenta con 155 componimenti. Tutte le opere dei 22 finalisti sono state pubblicate in un volumetto disponibile presso la Famiglia Legnanese (via Matteotti 3, Legnano, tel. 0331 545178). Il 6 giugno i vincitori saranno invitati a una cena con i componenti della giuria, giornalisti e i vertici del sodalizio cittadino.

Bononi: «Premio in crescita sul territorio e nella partecipazione»

«Il premio – ha esordito Gianfranco Bononi, presidente della Famiglia Legnanese – si è allargato alle scuole del territorio e nel numero di partecipanti. Al di là della comunicazione digitale, i ragazzi amano esprimere i propri sentimenti nella nostra lingua». L’assessore alle Attività educative del Comune, Ilaria Ceroni, ha sottolineato come «il cuore rimane sempre: così i nostri giovani possono essere il continuum di una società che si evolve ma che mantiene nel tempo gli stessi valori». Per Fabio Viscardi, decano della città presente alla premiazione al posto del presidente della giuria, il prevosto mons. Angelo Cairati, «scrittura e lettura vanno di pari passo e scegliere che cosa leggere nel frantumato panorama culturale di oggi, in cui si pubblica di tutto, è una sfida. Abbiate il coraggio – ha detto don Fabio rivolgendosi ai partecipanti – di non seguire le mode, sappiate leggere i classici, lettura magari faticosa, ma di chi ha saputo cogliere a pieno la figura umana, con la sua fragilità, bellezza e splendore. E sappiate rendere novum il notum con un linguaggio adatto alle persone di oggi».

Autori e opere: ecco tutti i vincitori

Sponsorizzata da Banco BPM e riservato in origine alla poesia, il premio letterario è stato poi allargato alla narrativa, sempre a tema libero e, da tre anni, alla narrativa storica, in questo caso a tema legato agli eventi del Maggio Legnanese. I vincitori dell’edizione di quest’anno sono i seguenti. Per la poesia: sezione A (scuole superiori di 2° grado) Sofia Puglisi, della classe 3.a C del liceo linguistico “Claudio Cavalleri” di Parabiago, con la poesia “Ma che ne sapete voi?”; sezione B (scuole superiori di 1° grado) Sara Baiardo, classe 2.a A dell’I.C.S. di viale Legnano 6 a Parabiago, con “Esule”. Per la narrativa: sezione A (triennio delle scuole medie superiori) Sara Zanirato, 5.a LC I.S.I.S. “Antonio Bernocchi” di Legnano, con “Ninnananna”; sezione B (3° anno della scuola media inferiore e biennio superiore) Francesco Chiodini, 3.a D scuola media statale “Franco Tosi” di Legnano, con “Perché?”. Per la narrativa storica: sezione A (studenti delle scuole medie di secondo grado) Marella Lo Bosco, 2.a C liceo linguistico Europeo di Arconate, con “Ludovica: stratega in gonnella”; sezione B (studenti delle scuole medie inferiori) Martina Iraci, 3.a A Istituto Tirinnanzi-scuola media Kolbe di Legnano, con “Bellissime cose che creano meraviglia”.

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