GORLA MINORE – Si è spento ieri, venerdì 11 settembre, una delle figure più importanti della vita sportiva e sociale di Gorla Minore. Angelo Pereni aveva 76 anni e la malattia, con la quale lottava da anni, l’ha vinto ieri nella sua casa a Gorla Minore. I funerali si svolgeranno oggi, sabato 12 settembre.
Un orgoglio della serie A
L’amministrazione Landoni, in un post online lo ricorda come «un orgoglio per il paese perché è stato un calciatore e un allenatore di serie A e nazionale». Tra gli anni ’60 e ’70 aveva giocato nel Legnano, Novara, ma anche Catania e Palermo. Una volta conclusa la carriera da giocatore, Pereni aveva proseguito nello sport che amava, allenando la Spal, Torino,Cagliari e Atalanta. Ma allenò anche in seconda la nazionale Albanese, guidata Gianni di De Biasi.
E un esempio per la comunità
Un calciatore con i fiocchi, ma soprattutto un esempio per tutta la comunità, anche perché fu presidente della Consulta sportiva gorlese. «Con il tuo impegno locale hai cercato di trasmetterci le tue esperienze per far crescere in noi una visione dello sport che doveva concretizzarsi per i ragazzi innanzitutto come momento gioioso, salutare e soprattutto educativo», dicono da Villa Durini.
L’ultimo saluto
Pereni infatti, insieme alla moglie Angela era molto attivo nella vita sociale, aiutando per esempio le persone con disabilità della Cooperativa Gruppo Amicizia. «Tu hai dato tanto a questo paese e questo paese di rimando non può altro che portarti sempre nel cuore», concludono i cittadini di Gorla Minore, che lo saluteranno oggi, sabato 12 settembre nella celebrazione funebre.
Addio Angelo Pereni, uomo di sport e grande modello di umanità