Grillo Granata: “Ennesimo suicidio del Toro”

Grillo Granata 

Il Toro arriva al Meazza con gli uomini contati a centrocampo a causa del covid19, che ha colpito alcuni giocatori rientrati dalle partite con le rispettive Nazionali. Contro l’Inter, squadra tecnicamente di un altro livello e con ben altri obbiettivi rispetto a quelli del Toro, mancherà anche Giampaolo in panchina, anche lui fermato dal covid19. La squadra, che verrà guidata dal l’allenatore in seconda, dovrà giocare una partita perfetta se vuole tentare di portare a casa qualche punto e muovere una classifica che vede i Granata ancora in una posizione molto pericolosa. Purtroppo nel riscaldamento prepartita si ferma anche il Gallo per problemi muscolari, pertanto in attacco giocherà Zaza al fianco di Verdi.
La partita inizia con un Toro gagliardo che fa vedere di essere venuto a San Siro per giocare senza timori reverenziali.
I Granata infatti nel primo tempo creano molte occasioni e sul finire della prima frazione di gioco passano meritatamente in vantaggio con una rete di Zaza, splendidamente liberato in area con un geniale colpo di tacco di Meité. Il primo tempo finisce con i Granata meritatamente in vantaggio, ma purtroppo anche con l’ennesimo infortunio; si ferma infatti anche Verdi per noie muscolari. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, con l’Inter che non riesce a rendersi pericolosa e i Granata che difendono con ordine. Al 58° arriva anche il raddoppio del Toro su calcio di rigore trasformato da Ansaldi, e procurato da un ottimo Singo, sicuramente tra i migliori in campo. Al 60° Inter 0 Toro 2.
A questo punto però i Granata decidono di smettere di giocare, anzi decidono proprio di andare a casa. Entra in campo l’Inter che in 30 minuti realizza 4 reti ad un Toro inerme e spaventato, con una difesa a dir poco imbarazzante. La partita finisce 4 a 2 in favore dei nerazzurri. Sicuramente anche i cambi fatti da Conte hanno dato una spinta notevole all’Inter, ma anche noi come al solito ci abbiamo messo del nostro.
L’ennesimo suicidio della compagine Granata fa seriamente preoccupare, molti dicono che è un problema di testa; se è così va risolto perché altrimenti a fine anno l’andremo a sbattere forte contro il muro della B. Dal punto di vista tecnico bisogna ammettere che abbiamo una difesa non all’altezza, che spesso commette fatali errori individuali. La squadra gioca bene, c’è poco da dire, le cose che ha fatto vedere nelle prime parti di gara contro Sassuolo, Lazio e Inter fanno ben sperare, ma purtroppo giocare bene per 60 minuti in serie A non basta, e i 14 punti persi nel secondo tempo hanno dell’incredibile. Vi ricordo che anche il Lecce l’anno scorso giocava un ottimo calcio, e tutti abbiamo visto la fine che ha fatto.

Grillo Granata Torino-Malpensa24