GALLARATE – Gli anni Sessanta. E’ il tema della 24esima edizione della rassegna Humor a Gallarate, all’interno della quale si inserisce un prestigioso e affollato concorso internazionale di vignette. La mostra delle 120 opere selezionate dall’apposita giuria sul migliaio di lavori inviati da umoristi di mezzo mondo è stata inaugurata oggi pomeriggio, 29 giugno, su una delle balconate del Maga, in via De Magri, alla presenza delle autorità cittadine. Organizza come da tradizione la Pro loco del presidente Vittorio Pizzolato. Manifestazione che si inserisce tra le più importanti del settore e che quest’anno ha coinvolto ben 300 artisti, con un fiore all’occhiello dedicato a Ernesto Cattoni, poeta dell’umorismo di 83 anni che a Gallarate presenta una sua personale. Cattoni è anche un famoso stilista di auto: sue le idee per l’Alfetta e l’Alfa 33.
I primi premi delle due sezioni, caricature e humor, intitolati a Marco Biassoni e Osvaldo Cavandoli sono andati alla Serba Miroslava Rakovic (sua la vignetta d’apertura in alto) e al colombiano Angel Ramiro Zapata Mora, a testimonianza del carattere internazionale dell’iniziativa. Numerosa la rappresentanza iraniana (in Iran la scuola umoristica è paradossalmente molto attiva) e del Sud America
Gli anni Sessanta, rassegna imperdibile
Gli anni Sessanta, dicevamo. Un decennio che in qualche modo ha segnato una svolta nella società, fosse soltanto per il Maggio francese e per la conquista dell’uomo sulla luna. Senza dimenticare la musica e ciò che hanno rappresentato gli anni Sessanta. Basta un nome: Beatles. Per dirla in un altro modo, la scelta del tema è tutt’altro che casuale, a cinquant’anni esatti proprio dalla conquista della luna e da tutto il resto. Gli umoristi si sono sbizzarriti, commentando a loro modo quel periodo decisivo, che ha aperto le porte a una nuova società. Pizzolato e soci hanno così voluto sottolinearne l’importanza anche se da un punto di vista leggero ma non meno significativo, come quello dell’umorismo.
La rassegna del Maga rimarrà visibile fino al 15 settembre. Tra caricature e vignette, con la grande personale di Cattoni a corollario, è davvero una mostra da non perdere.