SOMMA LOMBARDO – Emozione, benessere, libertà allo stato puro. Tutto in un giorno, tutto dedicato ai pazienti oncologici e alle persone con disabilità, che proveranno il brivido della moto e delle acrobazie freestyle con un campione mondiale, Vanni Oddera. Grazie all’impegno e alla rete che il progetto “Mai Paura” ideato da Emanuela Bossi e dal suo prezioso team è riuscito mettere in piedi per stare realmente accanto ai pazienti e alle loro famiglie.
Il dna di Volandia
Una giornata di mototerapia che non a caso spicca il volo nel a Volandia: aerei e moto sono forse lontani, ma nessun luogo meglio del museo dell’aeronautica poteva ospitare un progetto che sta arrivando sempre più in alto e lontano. Ne è convinto il vicepresidente di Volandia, Luciano Azzimonti, nell’accogliere la dottoressa Bossi e presentare l’evento del prossimo 21 settembre: «Perché anche noi, nel nostro piccolo, vogliamo dare un contributo a chi purtroppo soffre e vive simili drammi. Credo che il senso di comunità e di condivisione che “Mai Paura. Prendi il volo” esprime sia anche nel dna di Volandia: se siamo nati e cresciuti nella cosiddetta provincia con le ali è perché ci abbiamo creduto, abbiamo sognato, siamo stati generosi, ci siamo emozionati e continuiamo a farlo, sempre». Una giornata, quella del 21 settembre, frutto di mesi di intenso lavoro della Farmacia Oncologica che ogni giorno cerca di essere di supporto «ai pazienti e alle loro famiglie, accanto agli ospedali e ai medici. Non per sovrapporci, né per curare: ma per ascoltare e portare avanti la nostra filosofia, quella del bendessere – spiega Bossi -. Non siamo medici e non possiamo curare le malattie. Ma possiamo portare quella gioia di vivere, quella libertà a cui hanno diritto anche i pazienti». E c’è tutta una rete di supporto attorno alla famiglia della Farmacia Oncologica.
Una giornata di emozione pura
La giornata del 21 settembre, però, vedrà tutti questa rete mettersi in secondo piano per dare importanza a loro, i pazienti oncologici e le persone con disabilità. Filo conduttore e motivo trainante dell’evento sarà dunque la Mototerapia proposta da Vanni Oddera, che ha trasformato infatti la sua passione in una mission di solidarietà, che lo ha portato a far arrivare le sue moto nelle corsie degli ospedali, per donare sorrisi ai più piccoli affetti da patologie oncologiche. «Sarà una giornata di emozione pure, il vero filo conduttore di “Mai Paura” continua Bossi – attraverso la percezione del vento in faccia. Tutto questo grazie alla possibilità di salire in sella alla moto, e far vivere l’adrenalina dello sport a bambini e ragazzi con patologia oncologica e persone diversamente abili, facendo provare loro momenti di libertà». Tantissimi i momenti di intrattenimento della giornata: accanto alle evoluzioni delle moto nella speciale location di Volandia, verranno organizzati appunto i percorsi terapeutici emozionali per gli iscritti alla Mototerapia, due spettacoli di freestyle nel dopo pranzo, la sfilata delle moto degli iscritti al Motoclub SS33 Sempione, ma anche musica live e aree gioco per i bimbi. L’evento è totalmente gratuito per i pazienti oncologici e le persone con disabilità ed accompagnatori, per il pubblico il costo del biglietto sarà di 14 € per l’ intero e di 6 € per i bambini fino ad 11 anni. L’evento è patrocinato dal Comune di Busto Arsizio e dalla Provincia di Varese.