VARESE – La casa del Città di Varese sarà il campo delle Bustecche. Almeno nelle intenzioni della società, che a tal proposito ha presentato ufficialmente una manifestazione di interesse a Palazzo Estense, relativa all’impianto sportivo in cui è stata disputata l’ultima stagione, ma anche alla riqualificazione della casa del custode del Franco Ossola, che ospiterà le partite casalinghe della ritrovata Serie D.
Progettare il futuro
Il presente, ma soprattutto il futuro della società biancorossa si gioca sull’asse Franco Ossola – Bustecche. E si basa su un progetto, delineato dalla società stessa, che non può prescindere dal discorso impianti.
Il campo delle Bustecche dalla prossima stagione potrebbe essere la casa del Città di Varese, dove accogliere anche il settore giovanile. La società, infatti, è disposta a investire quasi 360 mila euro, una parte dei quali servirà per cambiare il volto attuale dell’impianto con un campo in erba naturale, e relativo impianto di irrigazione all’avanguardia, la riqualificazione degli spogliatoi e una tribuna coperta in tubolari. Al termine dei lavori l’impianto delle Bustecche sarà a tutti gli effetti la nostra casa dove, per questa stagione, dove la prima squadra svolgerà i propri allenamenti e l’Under 19 Nazionale, oltre agli allenamenti, giocherà le partite casalinghe.
L’altro obiettivo ambizioso, a livello di strutture, è il recupero della casa del custode del Franco Ossola, dove nei piani della società c’è l’idea di farne la sede.
Campionato al Franco Ossola
Le partite della prima squadra, invece, si svolgeranno allo Stadio “Franco Ossola” che, in base alla manifestazione di interesse presentata, ci dovrebbe essere concesso con la formula “a richiesta”. Per ogni partita casalinga il Città di Varese corrisponderà un canone per l’utilizzo del campo e garantirà la pulizia di tutti gli spazi interni ed esterni, nonché sostenere le spese di collaudo della tribuna centrale e delle “torri di faro”.