GALLARATE – «A Gallarate le barriere antirumore dell’autostrada sono inadeguate». Lo dichiara Roberto Cenci, consigliere Movimento 5Stelle di Regione Lombardia, raccogliendo le richieste continue e le denunce dei cittadini che vivono in prossimità dell’A8 Milano-Varese, che corre in una zona fortemente edificata, non lontana dal centro cittadino. «Società Autostrade e le autorità facciano qualcosa per risolvere il problema, finora sottovalutato, dell’inquinamento acustico», conclude il pentastellato.
Problema sottovalutato
Lungo il tratto autostradale che attraversa la città di Gallarate esistono già delle barriere fonoassorbenti. Nonostante ciò, denuncia Cenci, la popolazione denuncia comunque i disagi imputabili al rumore prodotto dai veicoli in transito sull’autostrada. In seguito ai numerosi incontri con le autorità, petizioni, lettere e raccolte firme «nulla è cambiato e i cittadini continuano a vivere quotidianamente gli stessi disagi di sempre». Problemi di cui Società Autostrade è a conoscenza, e infatti «a fine 2018 aveva attivato delle rilevazioni fonometriche, ma ad oggi nulla si sa riguardo tali rilevazioni e nulla si è fatto in termini di opere e installazioni lungo l’autostrada. I cittadini continuano ad evadere richieste e comunicazioni e denunciano la situazione in molti modi, anche sui social e con manifestazioni pubbliche, ma la loro voce sembra essere inascoltata. Auspichiamo – conclude il consigliere regionale – che Autostrade e le autorità competenti facciano chiarezza sulla questione dell’inquinamento acustico legato all’autostrada A8 e dichiarino quali siano le loro intenzioni per risolvere tale problema, da tempo inascoltato, forse per il troppo rumore».