JERAGO CON ORAGO – «Completata in tempi record la messa in sicurezza del muro di via Giulio Bianchi». Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti. Dopo che la strada, interessata domenica scorsa dal crollo del muro di contenimento del parco di Villa Cova, è stata «riaperta anche al traffico veicolare. La via di accesso principale al centro del paese è così tornata alla normalità». Un intervento di ripristino provvisorio, come ricorda lo stesso primo cittadino: «Grazie, di cuore, a tutte le persone che hanno reso possibile tutto ciò – scrive Aliverti – ora al lavoro per avviare la realizzazione del nuovo muro».
Il ripristino dopo il crollo
Il crollo era avvenuto domenica 19 settembre attorno all’ora di pranzo, nel momento clou del nubifragio che ha colpito violentemente la provincia di Varese provocando danni e disagi in varie realtà. Nei comuni a nord di Gallarate si sono verificati alcuni degli episodi più significativi, come appunto il crollo del muro di villa Cova sulla via Giulio Bianchi a Jerago ma anche lo smottamento dell’asfalto della provinciale Varesina in pieno centro a Cavaria. «Si è proceduto prima al consolidamento poi si interverrà con il rifacimento del muro – fa notare il sindaco di Jerago con Orago Emilio Aliverti – è un muro a secco di sassi e mattoni intonacato, che è esploso per una vena d’acqua che scorreva a terra e l’ha fatto letteralmente gonfiare. Per fortuna è successo la domenica in tarda mattinata quando non passava nessuno ed era chiaro, così i testimoni hanno potuto subito confermare che nessuno era rimasto sotto». I lavori di rifacimento, con un leggero arretramento del muro, permetteranno probabilmente di allargare la via e il marciapiede.
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