In caso di vittoria questa sera a Udine, la Juve di Sarri sarà campione d’Italia per la nona volta consecutiva. È la vittoria di Sarri? No, ma non si possono però azzerare i suoi meriti. Chi vince ha sempre ragione, anche quando guida la rosa più forte del campionato. Sarri era stato chiamato per dare una dimensione è una filosofia diverse. Un salto che non c’è stato, ma ignorare Sarri resta un atto di malafede anche per i più acerrimi nemici del tecnico. Di sicuro è la vittoria della società che ottiene ancora una vittoria: lo ha fatto con tre allenatori diversi. Prima Conte, poi Allegri, ora Sarri. È solo una questione di tempo. Se non sarà stasera lo scudetto arriverà matematicamente alla prossima giornata. C’è solo da aspettare. Intanto complimenti alla Juve per la continuità e all’allenatore che la guida. Perché vincere non è mai così banale. Né scontato. Anche se sei il più forte.
Juventus nono scudetto-MALPENSA24