CARDANO AL CAMPO – Mancano almeno nove mesi all’appuntamento elettorale delle Amministrative 2019. Ma la Lega, da oltre vent’anni relegata in opposizione e spesso persino rimasta fuori dal consiglio comunale, è impaziente. Il segretario Angelo Marana sente che è la volta buona e sulla pagina ufficiale della sezione ha rotto gli indugi: «Udite udite, mentre gli altri non riescono a individuare una figura degna di essere un candidato sindaco credibile, noi l’abbiamo già individuata». Ma chi è? I vertici del Carroccio, naturalmente, mantengono il massimo riserbo, ma tutti gli indizi sembrano convergere su Maurizio Colombo (nella foto a destra insieme al consigliere comunale Valter Tomasini).
Chi è il candidato sindaco
Il candidato sindaco scelto dalla Lega è Maurizio Colombo? A domanda precisa, Marana non conferma né smentisce: «Sveleremo il candidato a novembre. Prima nessuno saprà chi è. Proviene dalla società civile e vi assicuro che quando saprete il curriculum sarà automatico per gli elettori barrare il nostro simbolo». Sul suo nome, spiega il segretario della Lega, si è ricompattata la coalizione di Insieme per il futuro, formata da Lega, Fratelli d’Italia e indipendenti. Marana dice che il candidato sarà una grande sorpresa. Al momento tutti gli indizi sembrano convergere su Colombo, due anni fa a un passo dal diventare presidente della Pro loco. Imprenditore nel settore orafo, persona impegnata nel sociale (in particolare nelle associazioni a sostegno dei malati di Sla), entrò a far parte del laboratorio politico di Insieme per il futuro a dicembre 2016. Le sue dichiarazioni di allora oggi appaiono quasi profetiche: «Impegnarsi in maniera forte e concreta per cambiare Cardano è praticamente una mossa obbligata».
Le alleanze
Per quanto riguarda le alleanze, la Lega al momento non chiude le porte in faccia a nessuno. Né agli storici alleati di Forza Italia, sebbene i rapporti siano ai minimi storici dopo la scissione di Villa Montevecchio del 2016, né tantomeno al Movimento5stelle, ricalcando così l’impronta del governo nazionale gialloverde. «Abbiamo già contattato gli esponenti cardanesi del Movimento5stelle, ma ci hanno spiegato che al momento non hanno ancora ricevuto dall’alto direttive su come muoversi a livello locale», spiega Marana. «Oggi siamo di fronte a scenari mutevoli che vanno oltre la storica distinzione tra centrodestra e centrosinistra. Noi ci stiamo muovendo di conseguenza con un imperativo: chiudere le trattative entro novembre. Questa volta siamo sicuri di potercela fare e già da settembre saremo in giro con i nostri gazebo per iniziare a mostrare ai cardanesi cosa vogliamo realizzare e come lo vogliamo fare».