MILANO – La Lega ha depositato oggi, martedì 16 aprile, la lista dei candidati della circoscrizione Italia Nord Occidentale per le Europee del 26 maggio all’apposito ufficio costituito alla Corte d’appello del capoluogo lombardo. A consegnare il voluminoso faldone di firme è stato l’assessore regionale alla Casa, Stefano Bolognini. Nell’elenco il capolista è il leader del Carroccio Matteo Salvini, che compare alla guida in tutte le circoscrizioni, come lui stesso aveva anticipato.
Tra i nomi in lista troviamo un solo rappresentante della provincia di Varese, la bustocca Isabella Tovaglieri, 31enne vicesindaco a Palazzo Gilardoni. Escluso invece il varesino Max Ferrari, fino all’altro giorno dato per certo. Ferrari, giornalista, componente dello staff del governatore Attilio Fontana, è tra i responsabili delle relazioni estere del partito: evidentemente, paga pegno alla crisi di abbondanza di candidati uomini, pronti a scendere in pista per Strasburgo. Scelte che hanno tenuto conto della necessità di inserire un esponente per ciascuna delle province della vasta circoscrizione, che comprende Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. E i posti disponibili in lista sono soltanto venti.
Il sostegno dei Giovani Padani
Isabella Tovaglieri è stata indicata dalla forte componente dei Giovani Padani, che la sosterranno con ampie possibilità di successo. Sia per i sondaggi che danno la Lega in forte vantaggio rispetto agli altri partiti (in Lombardia è accreditata addirittura del 40 per cento e oltre dei consensi), sia per le regole del sisteme elettorale, che in un certo senso, per via del voto di genere (un uomo e una donna), danno una mano proprio alle candidate del gentil sesso. Tanto più che, sempre sulla base delle previsioni, il Carroccio potrebbe eleggere al parlamento europeo ben otto suoi esponenti. E Isabella Tovaglieri parte coi favori del pronostico.
Vice sindaco e assessore all’Urbanistica a Busto Arsizio, la neo candidata in Europa vanta un mandato da consigliera comunale e due anni e mezzo di esperienza in giunta. A quanto pare, anche se la storica sezione di via Culin le aveva preferito l’ex sindaco Gianfranco Tosi, la Tovaglieri gode oggi del consenso pressoché unanime della sezione bustocca del Carroccio. Per una serie di motivi, compreso il fatto che i suoi avversari interni (area di Paola Reguzzoni) intravedono la possibilità di inserire nell’esecutivo un loro rappresentante, una volta che il vice sindaco fosse eletta il 26 maggio. Insomma, un supporto interessato, se così possiamo dire, ma a conti fatti produttivo per IsabellaTovaglieri. La quale, in verità, non sarebbe incompatibile come assessore con la “promozione” a eurodeputata, cioè potrebbe anche rimanere nella squadra amministrativa di centrodestra. Giochi che si apriranno comunque e soltanto dopo la chiusura delle urne.
Da sottolineare che in lizza per una candidatura c’era anche la gallaratese Claudia Mazzetti, sponsorizzata dal sindaco Andrea Cassani. Isabella Tovaglieri puòcontare, oltre che sui Giovani Padani, anche sui favori politici di Matteo Bianchi, segretario provinciale della Lega. E con Bianchi, si sarebbe mosso Giancarlo Giorgetti, l’uomo forte del Carroccio.
Gli altri in lista
Per tornare alla lista, troviamo candidati l’eurodeputato uscente Angelo Ciocca e Danilo Oscar Lancini, ex sindaco di Adro, diventato famoso per aver tappezzato il suo paese e le scuole di Soli delle Alpi e altri simboli dell’immaginario collettivo della Lega.
Candidato anche Marco Zanni, eurodeputato uscente ex Cinque Stelle, anch’egli esperto di questioni estere. E ancora Alessandro Panza responsabile organizzativo federale della Lega, Laura Molteni consigliere comunale e la piemontese Gianna Gancia detentrice di un cospicuo patrimonio di consensi personali.
Per la cronaca, venerdì 19 è in programma una conferenza stampa a Varese per presentare Isabella Tovaglieri.