La super nonna di Jerago compie 100 anni. «Ci insegna ancora i valori della vita»

jerago con orago lina calzavacca

JERAGO CON ORAGO – «Per me è sempre stata, e sempre sarà, la mia super nonna, ma in realtà è diventata una figura di riferimento un po’ per tutta la comunità». Con queste parole Elisa Vidini fa gli auguri a sua nonna, Lina Calzavacca, che oggi, lunedì 26 luglio, compie 100 anni. A festeggiarla ieri è stato tutto Jerago con Orago, capitanato dal sindaco, Emilio Aliverti.

Il regalo più grande

Gli auguri dei primo cittadino, la messa speciale di don Remo Ciapparella, i fiori dei compaesani e la musica della banda di Santa Cecilia: per Lina Calzavacca (ved. Vidini) ieri è stata una giornata da ricordare. Infatti tutto Jerago con Orago ha voluto festeggiare insieme alla donna i 100 anni, che compie oggi, lunedì 26 luglio. Calzavacca, che vive ancora da sola in perfetta autonomia e autosufficienza, ha voluto ricambiare il favore con una toccante lettera.

Ristorante Vidini

Classe 1921, una vita spesa a lavorare e a curare la sua famiglia, Calzavacca è originaria di Borgo San Giacomo, nella bassa bresciana, ma si è poi trasferita a Jerago con Orago nel 1952 e per 36 anni ha gestito lo storico ristorante Vidini, insieme al marito, che era il cuoco.

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«Il ristorante dei miei nonni – racconta ora la nipote, Elisa Vidini – era un punto di ritrovo per tutta la comunità, perché fungeva da circolo, ma anche da ristoro per i lavoratori della ditta Reina e mia nonna Lina lo ha sempre gestito con professionalità e tanta fatica, ma la morte di mio nonno le ha lasciato un grande vuoto nel cuore».

Gioie e dolori

Il signor Vidini, infatti, è venuto a mancare proprio in corrispondenza del suo compleanno. «Per questo quando la festeggiamo mia nonna ricorda sempre il suo amato marito e sua figlia, Luisella che non ci sono più e ai quali lei pensa costantemente».

Una vita di dolori, sì, ma anche piena di gioie, come la nascita dei figli Enrico e Angelo, i 5 nipoti e i 6 pronipoti, che non perdono occasione di andare a trovarla, portarle una fetta di torta e chiederle qualche consiglio che la donna è sempre pronta a dispensare. «Siamo fortunati ad avere una nonna così in gamba, in perfetta salute, sia fisica che mentale, e che riesce sempre a trovare le parole giuste. Un messaggio di conforto, un consiglio e un insegnamento: è davvero una persona saggia. Insomma è una donna di altri tempi che continua a trasmetterci i valori importanti della vita», conclude la nipote.

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