Le ciclopedonali della Provincia trovano lo sponsor. Saranno più pulite e ordinate

magrini piste ciclopedonali

VARESE – Le piste ciclabile dei laghi di Varese e Comabbio trovano uno sponsor. E forse anche la soluzione ai tanti problemi, che in questi anni di grande difficoltà economica, Villa Recalcati non sempre è riuscita a garantire.

Pubblico, profit e no profit

Cambia il modello di gestione del verde e le necessarie manutenzioni lungo le ciclabili. E cambia attraverso un progetto innovativo «che – spiega il consigliere delegato alla partita Marco Magrini – rappresenta un unico in Italia. Per i prossimi tre anni sarà MedicAir, azienda che opera nel settore dell’Home Care con sede operativa a Origgio a occuparsi, tramite una cooperativa, di sfalci, pulizia e piccoli interventi alle infrastrutture. Lo sponsor è stato individuato dall’ente in conformità alle disposizioni normative, con la massima trasparenza mediante la pubblicazione di un avviso pubblico. Abbiamo deciso di attivare la sponsorizzazione perché la manutenzione delle piste ciclabili e quindi la piena fruibilità dei tratti realizzati e di competenza della Provincia sono sempre più problematici a causa della progressiva riduzione delle risorse a disposizione dell’ente».

Le piste ciclabili, oltre che un tracciato dedicato alla mobilità dolce soprattutto per il tempo libero, da sempre rappresentano uno strategico veicolo di promozione territoriale, poiché invitano alla riscoperta del laghi e fiumi, delle bellezze naturalistiche, delle particolarità storico – archeologiche.

Sponsor triennale

La sponsorizzazione, che sarà triennale, permetterà alla Provincia un risparmio di 270.000 euro sui costi di manutenzione. L’azienda opererà secondo un programma concordato con la Provincia e lo realizzerà con il supporto progettuale di Labor-b Spa, società di consulenza strategica Human Resource, coinvolgendo anche il terzo settore con la cooperativa Naturcoop. «Realtà che conosco molto bene – ha spiegato il consigliere provinciale Alberto Barcaro – poiché opera a Somma, città nella quale abito. In questo mondo assicuriamo una migliore gestione delle piste, ma anche mettiamo in campo un progetto di inclusione sociale: dare l’opportunità a persone disabili di inserirsi nel mondo del lavoro e di crescere professionalmente».

Più cura e attenzione

L’operazione messa in campo da Villa Recalcati attraverso un bando di gara pubblica, oltre a comportare un risparmio per l’ente, porterà un servizio più puntuale. Gli sfalci del verde raddoppiano da 4 a 8 nell’arco di un anno, mentre la raccolta foglie, l’abbattimento (se necessario) di alberi e il monitoraggio delle manutenzioni da eseguire sarà costante nel tempo. In più i tracciati verranno georeferenziati. I soldi che la Provincia “stornerà” da pulizia e taglio del verde per le ciclabili del lago verranno destinati ad altri interventi, sempre  dedicati ai percorsi ciclopedonali, compreso quello della Valle Olona.

Alla presentazione alla stampa del nuovo metodo adottato erano anche presenti il deputato leghista Leonardo Tarantino e Francesca Brianza, consigliere regionale della Lega, vicepresidente del consiglio regionale ed ex assessore proprio a Villa Recalcati. Francesca Brianza: «C’è una difficoltà della Provincia i cui motivi sono ormai risaputi e le piste, che sono in realtà un fiore all’occhiello rischiano di diventare invece solo un problema. Questo progetto, che mi auguro possa essere esportato e duplicato, va invece a colmare le difficoltà, anche nel settore sociale, e mette in campo risposte concrete per il territorio e i cittadini. Insomma dal problema viene fuori un’opportunità».

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