Venerdì 17 febbraio
‘La visione di Leonardo’ al Museo della Scienza e della Tecnologia
Come riscoprire e valorizzare un genio in una maniera geniale. Al Museo della Scienza e della Tecnologia, in via San Vittore, è stata generata una mostra digitale diffusa nei luoghi legati alla vita di Leonardo da Vinci fino alla Milano moderna e contemporanea. Otto installazioni digitali con animazioni tridimensionali e audio d’autore per immergersi nella visione di ogni artista ispirata al mito di Leonardo e al contesto urbano. L’obiettivo è sviluppare una nuova tecnica espositiva partendo da tecnologie di realtà aumentata, per ampliare lo spazio museale e offrire esperienze innovative ai visitatori del Museo e della città. Le installazioni sono fruibili grazie all’app ImaginAR, disponibile gratuitamente sugli store Google Play e Apple Store. Il percorso permette di scoprire itinerari inaspettati della metropoli fino all’ultima tappa al Museo (visita inclusa nel biglietto d’ingresso).
La Compagnia Teatro Binario 7 stupisce con ‘Psycho Killer’ al Litta
La produzione Compagnia Teatro Binario 7 stupisce ancora una volta con lo spettacolo ‘Psycho Killer’, di e con Corrado Accordino e con l’aiuto regia Valentina Paiano, al Litta in corso Magenta. Una scatola magica di racconto nel racconto, dove il narratore si espone in prima persona svelando anche segreti e bugie dello show business. I meccanismi sono quelli di Italo Calvino in ‘Se una notte di inverno un viaggiatore’ in cui i racconti si interrompono, si incrociano, entrano uno nell’altro. La storia di un assassino senza redenzione, una bambina orfana rinchiusa in un convento, due spie ingenue al servizio di governi stranieri, un ghostwriter nel cui passato si nascondono nefandezze. Tutto è sorprendentemente legato, in un intreccio inquietante che solo la scrittura e la fuga dalla realtà possono rendere sopportabile. Una rappresentazione raffinata.
Sabato 18 febbraio
Nuova edizione di ‘Vegan Market’ in piazza Città di Lombardia sotto Regione
C’è chi parla di ‘veganomania’, di ossessione eccessiva e immotivata per il green e il tutto corretto; chi invece dice che i prodotti non di origine animale sono la strada più intelligente per tutelare la salute e un giusto processo di produzione del cibo. Di certo c’è che il “Vegan Market”, che torna dalle 10 alle 21 con ingresso libero in piazza Città di Lombardia area già di per sé innovativa visto che sorge fra gli ipertecnologici e tentacolari palazzi della Regione, è stato un evento visionario nato quando il successo non era così scontato. I tempi sono cambiati, bisogna fare i conti con il clima e il bisogno di un’alimentazione sana. E quindi il mercato di prodotti vegani con area food, fashion, tech può giocare una partita importante. Il mondo vegano trova tutto il suo spazio tra le bancarelle dove ci sono le mille proposte sull’alimentazione alternativa ma anche moda etica, arte e tecnologia.
La musica intima e totale di Claudio Baglioni al Teatro degli Arcimboldi
Quando i numeri continuano a cambiare e non si riesce più nemmeno a far di conto. “Mentre rifletto sulla seconda parte di questo giro mozzafiato di concerti mi accorgo che 156 è un numero che ha assunto un valore simbolico particolarmente forte. Non solo perché multiplo (12+12×12) di quelle 12 note che costituiscono la materia prima di ogni forma e genere musicale. È importante perché, scomponendolo, mi accorgo che simboleggia l’artista – 1 – solo di fronte a sé stesso e al suo pubblico, mentre, con i suoi sensi – 5 – cerca di creare equilibrio e armonia – 6 – con un universo di immagini, pensieri, sogni ed emozioni, da condividere”, diceva poco fa Claudio Baglioni sul suo tour dei record, ‘Dodici note solo bis’, con 156 concerti in soli 400 giorni. Ora se ne aggiungono altri 8 di cui per la fortuna dei fan uno al Teatro degli Arcimboldi.
Domenica 19 febbraio
Degustazioni letterarie: ‘Il richiamo della foresta’ al Teatro Manzoni
Contaminazioni di generi al Teatro Manzoni: a un reading letterario, alle 20, segue una degustazione di vini realizzata in collaborazione con Ais, l’Associazione sommelier, della Lombardia. ‘Il richiamo della foresta’, di Jack London, viene letto dall’attore e cantante David Remondini con alla chitarra Massimo Betti e per la traduzione di Grazia Gatti. Dalla tranquilla esistenza nella casa di un giudice californiano alla fuga nella primitiva libertà della foresta, accanto ai lupi, suoi “fratelli selvaggi”, Buck, il gigantesco cane al centro del più celebre romanzo dello scrittore, compie a ritroso il cammino dell’evoluzione. Risale infatti – dopo la dura esperienza come cane da slitta sulle acque ghiacciate dello Yukon e la scoperta dell’affetto assoluto per l’uomo che gli ha salvato la vita – alle sue antiche origini di lupo. E si ragiona sulla spiritualità dell’esistenza animale.