SAMARATE – La nuova scadenza per terminare i lavori alla nuova casa di riposo di Samarate è fine 2026. La giunta del sindaco Enrico Puricelli ha concesso la proroga di 36 mesi richiesta dalla Project Life, l’azienda subentrata a Sereni Orizzonti nella costruzione della struttura di via Gelada. I tempi si allungano di ben tre anni rispetto alle aspettative iniziali, che prevedevano come primo traguardo il 2023 e poi il 2024.
La firme, l’inizio e il termine
Lo rende noto l’assessore all’Urbanistica, Luciano Pozzi. In ordine, il prossimo step è l’ufficializzazione del passaggio da Sereni Orizzonti a Project Life, che «verrà definitivamente firmato a breve». Poi si potrà guardare, finalmente all’inizio dell’opera: «I lavori cominceranno a fine 2023», dice l’esponente della giunta Puricelli. «Il tempo di concludere la parte amministrative e cominciare quindi con al fase esecutiva».
La vicenda
Un progetto lungo e pieno di imprevisti, quello della casa di riposo. L’area fu acquistata da Sereni Orizzonti nel 2019 e dopo due anni (come già ricordato a febbraio 2022 in consiglio comunale) sono cominciate le trattative con Project Life per acquisire i terreni destinati ai servizi socio-sanitari per anziani e subentrare nei relativi contratti. Poi si sono aggiunti anche i rincari dei costi di costruzione, quasi raddoppiati passando da 6,5 milioni a circa 12milioni di euro.
Poi la questione del tempo per finire i lavori, visto che il 2024 – come previsto – non era più una scadenza da prendere in considerazione. Da qui la richiesta di prorogare i termini. In modo che Project Life potesse avere un finanziamento dalla banca, come specificato in Commissione Urbanistica lo scorso ottobre, ceh aveva riunito l’amministrazione comunale e le società direttamente coinvolte nel progetto, compresa la cooperativa Sodalitas.