CASTELLANZA – Il convegno annuale del Lean Club della Liuc Business School si terrà venerdì 18 novembre dalle ore 15 presso l’Auditorium della Business School a Castellanza. Un incontro (qui il programma) che vuole aiutare i manager dell’industria manifatturiera a comprendere i vantaggi della sinergia tra lean production ed economia circolare, presentando le attuali opportunità, le condizioni di applicazione e le possibili modifiche alle pratiche tradizionalmente applicate per ridurre sprechi di tempo e spazio a vantaggio di iniziative circolari. Da ultimo, la prospettiva delle aziende che stanno lavorando su questi temi sarà presentata attraverso una tavola rotonda di manager e docenti della Faculty della Liuc Business School.
Economia circolare
La situazione attuale in cui i sistemi produttivi si trovano a operare impone un ripensamento del consumo delle risorse, che non è più possibile rimandare. Un modo per attuare questo ripensamento è rappresentato dall’economia circolare, un approccio industriale il cui obiettivo è ridurre al minimo il consumo di risorse limitate e promuoverne il riutilizzo. L’economia circolare si concentra sulla progettazione intelligente di materiali, prodotti e sistemi produttivi, che consentano di superare il modello di economia lineare finora dominante (take, make, dispose). All’industria manifatturiera è richiesta oggi l’adozione di nuove azioni strategiche per approcciare l’economia circolare.
Una sinergia possibile
La lean production è un approccio consolidato che mira a rimuovere dai processi le attività che non aggiungono valore (gli sprechi o muda) con l’obiettivo di creare ulteriore valore. La diffusione della lean production nei sistemi di produzione, a partire dalla produzione automobilistica a settori diversi, ha provato che l’abitudine alla riduzione degli sprechi supporti il conseguimento degli obiettivi di buon uso delle risorse disponibili, calcolato in termini di efficienza e di efficacia. La sinergia possibile tra lean production ed economia circolare è quindi evidente, eppure sono ancora molto limitati gli esempi pratici di uso delle pratiche lean a supporto di iniziative circolari. Questo è probabilmente legato al fatto che, tradizionalmente, la lean production intende lo spreco di materiali ed energia come un elemento da eliminare e non come una possibile risorsa per abilitare altre attività. Tuttavia, è possibile identificare alcune pratiche, come il kanban, che già supportano la circolarità e altre che, apportandovi opportune modifiche, potrebbero rappresentare la chiave per ripensare con successo l’uso delle risorse nei sistemi produttivi.
