LEGNANO – Senza biglietto malmenò un controllore: l’aggressore preso nove giorni dopo. Il fatto risale allo scorso 19 agosto, quando un controllore di 36 anni, venne spintonato da un passeggero poi fuggito una volta che il treno aveva raggiunto al stazione di Legnano. Il responsabile è un 23enne del Gambia, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, droga, ingresso illegale nel territorio nazionale ed anche la misura dell’avviso orale emessa dal questore di Milano.
Incastrato dalle telecamere
A rintracciarlo gli agenti del commissariato di polizia di Stato di Legnano che subito dopo l’aggressione avevano acquisito i filmati registrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. La vittima aveva riconosciuto il suo aggressore in alcuni fotogrammi e le immagini erano state diffuse ovunque. Gli agenti della PolFer di Gallarate, presenti sia a bordo di alcuni treni per il servizio di scorta che in alcune stazioni, lo hanno riconosciuto proprio nella stazione di Legnano. Il ventitreenne aveva anche lo stesso cappellino e la stessa bici del giorno dell’aggressione. Gli agenti lo hanno bloccato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e interruzione di pubblico servizio.