L’Hyphantria Cunea invade Gallarate e l’Area Malpensa. Come difendersi

Hyphantria Cunea Gallarate Malpensa

GALLARATE – Da Gallarate a Vergiate, passando dai boschi e dai parchi di Cardano al Campo, Somma Lombardo e Arsago Seprio. In tutta l’area Malpensa si stanno moltiplicando le segnalazioni per la proliferazione di enormi larve sulla vegetazione, sia nei centri abitati che nelle zone boschive. In molti sono convinti sia la Processionaria, si tratta invece dell’Hyphantria Cunea, un lepidottero appartenente alla famiglia Arctiidae, innocuo per l’uomo e per gli animali.

Sono fastidiosi ma innocui

L’Hyphantria Cunea, detto anche bruco americano, è fastidioso ma innocuo per la salute dell’uomo e degli animali. Si tratta di un lepidottero defogliatore polifago di provenienza nordamericana che nello stadio larvale assomiglia molto alla Processionaria del pino. Ma per fortuna non lo è. Predilige aceri, salici, tigli e olmi, mai le conifere. Ma nonostante il suo impatto appaia devastante, solitamente non pregiudica la sopravvivenza delle piante neppure nei casi di defogliazione totale. Crescendo le larve si disperdono infatti sulla vegetazione, divorando ampie porzioni di chiome arboree, fino a scheletrizzarle. I bruchi per il loro aspetto repulsivo possono arrecare fastidi non trascurabili anche all’uomo quando, finita la fase di alimentazione, nella ricerca di un luogo riparato dove trascorrere l’inverno, possono trovare rifugio all’interno delle abitazioni. Anche se provvisti di appariscenti setole, i bruchi non sono urticanti.

Hyphantria Cunea Gallarate Malpensa

L’Hyphantria a Galllarate

Anche a Gallarate il fenomeno si sta allargando: inizialmente circoscritto nella zona di via Pradisera, le regnatele simili a quelle del baco da seta stanno comparendo in altre aree e soprattutto non è più ristretto al periodo estivo: a causa delle temperatura con una media molto alta, l’Hyphantria è infatti riapparsa per la seconda volta in un anno. Gli intensivi attacchi di questo lepidottero, sono da ricondurre ad inverni più caldi (in cui un maggior numero di forme svernanti riesce a sopravvivere) e ad una minore presenza di predatori. In ambito urbano i disagi maggiori sono rappresentati dalle larve che, raggiunta la maturità, abbandonano la vegetazione per raggiungere i ricoveri dove svernare. Gli adulti sono farfalle notturne con ali bianche ed alcuni puntini neri più o meno numerosi. Acero negundo e gelsi sono le specie preferite da questo insetto, ma anche noce, pioppo bianco, salice, tiglio, platano, ciliegio sono molto gradite.

Hyphantria Cunea Gallarate Malpensa

Come difendersi

A seconda del grado di infestazione può essere utile intervenire:

  • Asportando e poi distruggendo con il fuoco i nidi del lepidottero, appena questi si sviluppano sulla chioma. In particolare in caso di attacchi lievi, limitati a poche piante in orti o giardini, è consigliabile tagliare i rami contenenti le larve e distruggerli tempestivamente per abbassare il potenziale infestante.
  • Per quanto riguarda i trattamenti contro l’insetto, è opportuno intervenire solo con prodotti a basso impatto. Le larve sono controllate in modo efficace, trattando le chiome interessate al nido con presenza di insetti che si stanno nutrendo, utilizzando un preparato a base di Bacillus thuringiensis ssp.kurstaki. Questo prodotto è innocuo per l’uomo e per gli animali e colpisce la larva che si nutre di foglie (il prodotto si acquista in rivendite specializzate, si diluisce in acqua e si irrora sulla chioma).
    L’efficacia del trattamento è garantita dalla corretta esecuzione (larve ancora piccole, trattamento nelle ore serali o in prima mattina, irrorazione uniforme in assenza di previsione di piogge). In situazioni di emergenza, quando si è di fronte ad attacchi particolarmente intensi (o presenza su muri) si può utilizzare Piretro naturale.

Hyphantria Cunea Gallarate Malpensa

Hyphantria Cunea Gallarate Malpensa – MALPENSA24