LONATE POZZOLO – Proseguono i controlli in ambito di sicurezza e contro il degrado urbano nei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno. Lo dimostrano i numeri delle attività svolte a marzo, che include – fra gli altri – le sanzioni a tre giovani prostitute di nazionalità rumena e nigeriana – residenti nel Vercellese, a Samarate e a Gallarate – per aver violato il divieto di spostamento. Ed è solo un esempio. Operazioni anche in materia di “Codice rosso”, spaccio di droga e abbandono dei rifiuti. Senza dimenticare i controlli nei cantieri edili e per la corretta applicazione delle norme sulla pubblicità.
Prostituzione, droga e “Codice rosso”
Le giovani prostitute, dopo l’identificazione, sono state sanzionate con una multa di 400 euro ciascuna e allontanate.
L’attività è proseguita con alcuni interventi per contrastare lo spaccio di droga, nei boschi tra Samarate e Ferno intercettate alcune persone sospette che alla vista degli agenti si davano alla fuga. Recuperate, nell’occasione, diversi sacchi contenenti bottiglie di bevande alcooliche e alimenti – probabilmente compendio di furto – e una mountain bike.
Anche in materia di “Codice Rosso”, ovvero per violazioni della legge a tutela delle donne e dei soggetti deboli che subiscono violenze. Per atti persecutori e maltrattamenti ci sono state alcune segnalazioni ma solo in un caso, su Lonate, si è arrivati ad una denuncia. L’attenzione in merito da parte del comando è elevata.
Rifiuti, pubblicità e cantieri edili
Particolare attenzione è stata posta nel contrasto all’abbandono di rifiuti sul territorio dei due comuni.
Dall’inizio dell’anno sono state 15 sanzioni grazie anche all’ausilio delle fototrappole disposte su tutto il territorio dell’Unione. In particolare sono state effettuate 13 sanzioni su Lonate e 2 su Ferno per violazione al regolamento per il conferimento dei rifiuti- Multe da 25 euro ciascuna. Ma anche 4 sanzioni per violazione del decreto legislativo 152/2006, da 600 euro ciascuna.
Durante i controlli, è stata verificata la corretta applicazione delle norme sulla pubblicità. Sono in corso accertamenti per riscontrare l’attendibilità di alcune segnalazioni.
Intensificata, inoltre, l’attività di vigilanza a seguito di controlli nei cantieri edili, in collaborazione con gli uffici tecnici comunali. In particolare sono pervenute al comando 7 segnalazioni di presunti abusi edilizi su Lonate Pozzolo. In 2 casi sono stati riscontrati elementi per procedere a ulteriori approfondimenti, per informare l’Autorità Giudiziaria. Mentre negli altri casi è ancora in corso la relativa indagine.
La polizia locale «professionale e attenta»
«Gli agenti sono sempre in prima linea nell’attività di vigilanza sul territorio dell’Unione per garantire la legalità. Ogni giorno arrivano numerose segnalazioni che vengono prontamente evase pur in un momento storico di grave carenza di personale», commenta il comandante della polizia locale, Emanuele Mattei. «Ciò significa che poniamo il cittadino al centro dei nostri obiettivi e rileviamo con soddisfazione che la stima e la fiducia nei nostri confronti è in crescita, questo aspetto ci dà ancora più la forza di continuare ad operare pur in un momento non proprio facile per l’Unione». Sulla stessa linea Nadia Rosa, presidente dell’Unione e sindaco di Lonate: «Come sempre gli agenti della polizia hanno dimostrato professionalità nello svolgere il proprio dovere sui due territori, così come è nei loro compiti». Soddisfazione anche l’assessore alla sicurezza dell’Unione e sindaco di Ferno, Filippo Gesualdi. Che sottolinea «il costante lavoro di presidio del territorio che la polizia svolge con professionalità e attenzione alle esigenze dei cittadini».
Abusi edilizi e prostituzione nel mirino della polizia locale di Lonate e Ferno