FAGNANO OLONA – «Noi vogliamo creare un’amministrazione vicina ai cittadini, perché i fagnanesi devono essere protagonisti della cosa pubblica». Così Piera Stevenazzi, candidata sindaco di Fagnano Tricolore rompe il silenzio dopo lunghe settimane di tensione, soprattutto con il centrodestra di Luciano Almasio. Infatti, nonostante la lista di Stevenazzi sia civica, i suoi componenti sono alcuni dei principali rappresentati di Fratelli d’Italia che, dopo la caduta del sindaco, Elena Catelli, si sono staccati dagli alleati di Forza Italia e Lega.
Pensiamo ai cittadini
«Noi portiamo gente nuova: alcuni con esperienze pregresse nell’amministrazione, altri con diverse competenze, ma tutti molto capaci, volenterosi e accomunati dalla volontà di lavorare per il bene del paese». A parlare ai microfoni di Malpensa24 Web TV è Piera Stevenazzi, candidata sindaco di Fagnano Tricolore che parla brevemente del suo programma per il futuro del paese. «Noi vogliamo pensare a tutti i cittadini: dai più giovani ai più anziani». Infatti, le idee sono innanzitutto di iniziare il prima possibile il cantiere della palestra di via Venegoni per permettere ai ragazzi delle scuole medie di utilizzarla. «Ma il progetto a lunga durata è quello di continuare con un ampliamento della palestra in modo da renderla fruibile ad altri atleti», spiega la candidata.
Tutti d’accordo sul Galfra
Parlando di sport sul tanto discusso tema del Galfra l’idea dei 4 candidati sindaco di Fagnano Olona è la stessa: tutti vogliono far partire subito la creazione del campo sintetico a nove in modo da permettere ai calciatori e alle calciatrici del paese di tornare a giocare. «In questo modo daremo loro la possibilità di rimanere sul nostro territorio ed eviteremo un eccessivo allargamento verso il monumento ai Caduti: non possiamo buttare al vento i soldi investiti dalle precedenti amministrazioni», spiega Stevenazzi.
Che per i giovani vuole anche mettere a posto la facciata delle scuole Enrico Fermi, creare delle aule studio nell’attuale sede dei vigili, ma anche riqualificare la biblioteca e creare un vero e proprio polo culturale alla Colonia elioterapica. «L’attenzione, però, sarà anche per gli anziani, infatti Roberto D’Antonio, uno dei nostri candidati, si sta impegnando molto per migliorare la sanità del territorio a Fagnano, in modo da arrivare direttamente al cittadino. Da qui l’idea di acquistare in leasing dei furgoncini per il trasporto di chi non riesce a muoversi indipendentemente».