A Malpensa i “Metal Detector” suonano molto rock. Per tornare a volare

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MALPENSA – Cinque amici, tutti ottimi musicisti, tutti addetti alla security di Malpensa. Al secolo Fabio Donatiello, di Gallarate, Ermes Pecorari, di Varese, Maurizio Somma, di Cassano Magnago, Claudio Frascoli, di Somma Lombardo e Gianni Tralongo, di Bollate. Insieme sono i Metal Detector, mai nome fu più azzeccato per una rock band perché rimanda sia alla professione dei cinque che al genere musicale (il Metal, appunto) che più li appassiona.

Un augurio per Malpensa

La vicenda sarebbe intrigante già così. Non fosse che l’antefatto che ci ha portato al super gruppo è ancora più curioso. «Tutti noi abbiamo anche altre collaborazioni musicali, sempre amatoriali – spiega Donatiello – Ma almeno due volte all’anno, in particolare durante il periodo natalizio con la scusa di un brindisi e degli auguri, ci ritroviamo a suonare insieme. Visto il periodo difficilissimo che stiamo vivendo, e del gran bisogno di auguri anche fuori stagione che questo comporta, abbiamo deciso di fare una sessione. Insieme, seppur a distanza». Il gruppo ha così suonato Breaking the Law dei Judas Priest. Prima sono state registrate le tracce musicali, poi le immagini dei cinque che suonano a distanza tutti regolarmente in divisa. Il tutto è stato poi molto ben montato in un video pubblicato su Youtube.

Una canzone contro le guerre e contro la paura

«Breaking the Law è un inno contro le guerre, le paure e le avversità – spiega Donatiello – Per noi rappresenta uno stimolo a combattere contro le paure. Che sono identiche a quelle di tutti. Vedere Malpensa vuota e in silenzio spezza il cuore». Nel video sono montate anche alcune immagini dell’aeroporto così come tutti lo ricordano: pieno di passeggeri, di via vai, di vita. «E’ l’augurio che voliamo fare con questo video: che Malpensa torni presto così. Che tutta Italia possa tornare al più presto come prima: piena di gente, di vita e di lavoro. La canzone rappresenta questo: l’augurio di poter tornare a una vita normale. Sino ad allora teniamo duro e andiamo avanti a testa bassa».

Un concerto in aeroporto per la riapertura

E il messaggio, di cui tutti sentono un gran bisogno, è arrivato potente e chiaro come il rock. Tanto che il video è diventato velocemente virale e che i Metal Detector hanno meritato recensioni più che lusinghiere su diversi siti specializzati. Truemetal.it, punto di riferimento per ogni appassionato di musica metal nella stessa pagina ha recensito Metal Detector, Metallica e Scorpions. Niente male per i cinque “di Malpensa”. Il video è stato anche pubblicato sul sito dell’agenzia per la quale i cinque lavorano. E anche lì non è passato inosservato. «Con la speranza, che potrebbe trovare conferma, di tenere un nostro concerto proprio in aeroporto quando Malpensa e tutti noi potremo ripartire davvero e in sicurezza».

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