VARESE – Oggi, mercoledì 31 agosto, dopo quasi trentasei anni e mezzo, il capo distaccamento dell’aeroporto della Malpensa dei vigili del fuoco, capo reparto esperto Mauro Innocenti, conclude il servizio attivo nell’ambito del Corpo.
Il ruolo a Malpensa
Nato a Subbiano, in provincia di Arezzo, il 3 agosto del 1962, Innocenti, all’età di quattro anni, si trasferì con la famiglia a Cantello. Dopo una prima esperienza nel Corpo in qualità di vigile ausiliario, nel 1984, Innocenti partecipa e supera il concorso per l’arruolamento in servizio permanente. Arruolato il primo aprile 1986, viene inviato al centro di formazione di Capannelle, a Roma, e, al termine del corso di tre mesi, la sua prima destinazione fu il distaccamento aeroportuale di Malpensa dove oggi termina la sua avventura nel Corpo.
La promozione e la qualifica da istruttore
Dopo tredici anni e mezzo, all’inizio del nuovo millennio, riceve la prima promozione a capo squadra e viene trasferito al comando provinciale di Verbania dove resterà per tre anni. Dal 2003 al 2006 torna in servizio a Malpensa. Successivamente, viene trasferito all’ufficio Formazione del comando provinciale di Varese dove, resterà per sei anni. In questo periodo consegue la qualifica di “istruttore professionale” e “istruttore aeroportuale” svolgendo attività di formazione anche presso i comandi provinciali di Bergamo e Brescia, la Scuola di formazione operativa di Montelibretti e le Scuole centrali antincendio di Capannelle. Da dieci anni, infine, è al comando del nucleo operativo che vigila sulla sicurezza dei passeggeri e dei velivoli che transitano dallo scalo intercontinentale di Malpensa.
L’Aquila e l’opera in Zambia
Tra le varie operazioni di servizio, Innocenti ricorda in particolare l’attività svolta per dieci giorni a L’Aquila in occasione del sisma che colpì il capoluogo abruzzese nel 2009. Per quattro anni, dal 2006 al 2010, inoltre, ha collaborato con i soci della sezione provinciale di Varese dell’associazione nazionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco alla realizzazione a Monze, in Zambia, della “Casa di Andrea” destinata ad ospitare i volontari stranieri impegnati in progetti di solidarietà nella locale diocesi.
I pellegrinaggi a Lourdes
Certamente però, la figura di Innocenti è particolarmente legata al Pellegrinaggio militare internazionale a Lourdes. Il vigile del fuoco di Cantello ha infatti partecipato a trentasei edizioni dell’appuntamento che ogni anno raduna davanti alla grotta di Massabielle migliaia di militari provenienti da tutto il mondo. Una tradizione avviata dall’indimenticato cappellano degli alpini e dei vigili del fuoco della provincia di Varese, monsignor Tarcisio Pigionatti, che Innocenti, alla sua morte venticinque anni fa, si è impegnato a mantenere viva nel tempo. E ancora oggi, a maggio, una delegazione del comando provinciale di via Legnani raggiunge la cittadina francese per partecipare al pellegrinaggio in rappresentanza dei vigili del fuoco del nostro Paese. L’avventura di Innocenti con i vigili del fuoco potrebbe non concludersi definitivamente oggi. Anche se dal comando provinciale non filtrano notizie ufficiali, non è escluso che egli possa continuare a collaborare con il Corpo.