- BUSTO ARSIZIO – Aggredita da un maniaco mentre faceva benzina al distributore. La donna è riuscita a mettere in fuga l’aggressore prima che la situazione si aggravasse ulteriormente. Il fatto è avvenuto qualche sera fa, intorno alle 22, in zona Borsano. La vittima si è fermata per fare rifornimento alla stazione di servizio di viale Boccaccio, all’angolo con via Cardinal Ferrari. Il distributore a quell’ora era ovviamente chiuso, era in funzione il self service.
L’allarme scattato su Facebook
La donna si era appena fermata quando dal nulla è spuntato un uomo, abbastanza robusto, con il volto nascosto forse da un passamontagna e si è avventato su di lei. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sull’accaduto, di fatto non confermano ne’ smentiscono. La notizia è trapelata soltanto oggi, domenica 6 gennaio, attraverso il tam tam lanciato su Facebook. Alcuni utenti, venuti a conoscenza dell’accaduto, hanno pubblicato dei post per allertare del pericolo il maggior numero di persone possibile in modo da scongiurare il pericolo di altri episodi. Stando a indiscrezioni l’accaduto sarebbe più contenuto, ma di certo non meno grave, di quanto comparso sui social network. La vittima, di quella che a tutti gli effetti e’ una violenza sessuale per il codice penale, sarebbe stata afferrata e palpeggiata dallo sconosciuto le cui intenzioni sono apparse abbastanza evidenti. La vittima, nonostante il terrore, sarebbe coraggiosamente riuscita a reagire gridando e chiedendo disperatamente aiuto. L’uomo, probabilmente per paura di essere sorpreso, a quel punto sarebbe fuggito. La prontezza della donna, come detto, non rende affatto meno grave l’episodio. Il fatto è stato denunciato. Le indagini sono affidate alla polizia di Stato. E’ caccia al maniaco, con l’invito alla cautela negli orari serali e notturni visto quanto accaduto.