Emilio Rizzo
Pomeriggio da tregenda, freddo pioggia e vento. Iniziamo subito con le contestazioni a Ferrero, visto i recenti fatti di cronaca mi sembra il minimo; io tifoso blucerchiato di vecchia data con Mantovani presidente ho sicuramente vissuto un altro stile e altri ricordi. Si parte, Parma con un 451 dal baricentro molto basso e la Samp che propone il solito gioco fatto di passaggi orizzontali, troppi, e con un lento giro palla che ci rende sempre prevedibili.
Noia nel primo tempo, ma un grande Praet nella ripresa
Primo tempo abbastanza noioso. Nel secondo tempo la Samp parte con più convinzione con Praet sugli scudi che confeziona due splendidi assist, il primo per Caprari e il secondo per il nostro Highlander Quagliarella che sigla il 2 a 0. Ottima la notizia del rinnovo di Fabio, grande esempio di professionalità e abnegazione che funge da esempio per i giovani della squadra. Poi Saponara, subentrato alla fine, rischia pure di fare il terzo con un quasi eurogol. Va bene cosi. Tre punti d’oro che ci portano a ridosso della zona Europa League, ma soprattutto a meno 17 dall’obiettivo salvezza. Alla prossima.