MARNATE – E’ bastato l’annuncio di riapertura della piazzola ecologica, per mandare in tilt centralino dedicato alla prenotazione. Tanto che il sindaco Elisabetta Galli, dopo aver diffuso le direttive di utilizzo del centro multiraccolta per conferire il verde, ha dovuto “bacchettare” i marnatesi invitandoli ha rispettare in maniera ferra le direttive. Anche quelle relative alle prenotazioni, che sono iniziate in anticipo sui tempi programmati. Sistema che ora sembrerebbe essere tornato alla normalità. Certo è che paese che vai gestione della piazzola ecologica che trovi. Anche nel caso in cui i centri multiraccolta dei diversi Comuni sono gestiti dalla medesima società.
Medesimo gestore accessi (più o meno) identici
La difficoltà a prenotare una data utile per poter liberarsi degli scarti da giardinaggio è stata segnalata da più di un cittadino, il quale ha evidenziato come “le piazzole ecologiche di Marnate e Gorla Minore sono gestite dalla medesima società. Però non si capisce il perché in un Comune, rispettando giorni e iniziali del cognome, ci si può presentare anche senza prenotazione, mentre qui a Marnate abbiamo un passaggio in più, quello di dover fissare la data d’accesso. Passaggio fatto con qualche difficoltà, in un periodo in cui ogni cosa è già davvero complicata».
E la conferma che qualche problema in fase di calendarizzazione degli accessi si è verificata arriva direttamente dal sindaco Galli, il quale sfruttando l’app istituzionale ha invitato i marnatesi a seguire con ferreo rispetto le indicazioni, in quanto il sistema della prenotazione è saltato prima ancora che entrasse ufficialmente in funzione. «Se ciò non avviene – ha concluso il primo cittadino – e ciascuno agisce di impulso e di propria iniziativa, si rischia di scombinare l’intero sistema penalizzandone il corretto funzionamento».
Le regole della piazzola di Marnate
Le prenotazione sono aperte da ieri, mercoledì 15 aprile. Sarà possibile prenotare l’accesso per il solo conferimento degli scarti vegetali chiamando il numero verde 800178973 (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16) secondo l’iniziale del cognome del capofamiglia (intestatario della scheda anagrafica) nei seguenti giorni: cognome che inizia con A e B mercoledì 15 aprile; cognome che inizia con C giovedì 16 aprile; cognome che inizia con D, E,F venerdì 17 aprile; cognome che inizia con G, H, I, J, K, L sabato 18 aprile; cognome che inizia con M, N, O lunedì 20 aprile; cognome che inizia con P, Q,R martedì 21 aprile e cognome che inizia con S, T, U, V, W, X, Y, Z mercoledì 22 aprile.
L’accesso al centro potrà avvenire solo nelle date e negli orari assegnati dal gestore al singolo utente e sarà consentito entrare solo in auto e al solo conducente. Vietato conferire a piedi o in bicicletta. Ogni utente poi dovrà mantenere le distanze di sicurezza ed essere munito dei dispositivi di protezione personale.
Code e critiche anche a Olgiate
Qualche inghippo si è verificato anche alla piattaforma di via Ombrone a Olgiate Olona. Insomma, le criticità sono da mettere in conto a ogni latitudine dalla Valle Olona. Tanto che da Villa Gonzaga, una volta appurato la questione dei lunghi tempi di attesa, è stata diramata una comunicazione ad hoc, nella quale si spiegano i motivi dei disguidi: i cassoni del verde vanno svuotati e gli ambienti sanificati. Ciò comporta la riduzione degli orari di apertura della piazzola. Inoltre anche il personale sta lavorando in “forma ridotta” proprio per evitare assembramenti. E anche questo dettaglio allunga i tempi e può creare code. Il post poi si chiude con un tono più perentorio forse in risposta alle critiche di qualcuno: “Nessuno è in ferie, nessuno è in malattia. Purtroppo magari sono in cassa integrazione come molti di noi”.