LEGNANO – Quella volta che al tavolo del ristorante, a tarda ora dopo lo spettacolo, si avvicinò Vittorio Gassman per salutarlo. E quell’altra, quando Federico Fellini entrò nel suo camerino per fargli i complimenti. Aneddoti raccontati ieri sera, giovedì 17 novembre, alla Libreria Nuova Terra di Legnano in occasione della presentazione della biografia di Felice Musazzi, pubblicata nel centenario della nascita della “Teresa”.
Dopo la proiezione di un video in cui sono raccolti 20 minuti di esibizioni musazziane sul palco, tre attori che hanno lavorato con il cofondatore e anima dei Legnanesi si sono prodotti in curiosi ricordi e letture dialettali: Giordano Fenocchio, Danilo Parini e Maurizio Albé. Alla serata (nelle foto) sono intervenuti anche la figlia di Musazzi, Sandra, Chicco Barlocco, nipote di Tony Barlocco, la storica Mabilia, e Roberto Clerici, componente del comitato che ha promosso le celebrazioni per il centenario della nascita dell’attore, autore e regista.
Un libro e tanti aneddoti
Fenocchio, in particolare, ha raccontato di quando, da “attor giovane”, non solo si esibiva davanti al pubblico ma si occupava anche di accompagnare in auto Musazzi, che non guidava, e dei convivi post-spettacolo in cui spesso al tavolo della compagnia venivano a salutare il capocomico dei Legnanesi attori e registi famosissimi che ne apprezzavano il lavoro, come quelli citati, Visconti e altri. Tributi che riempivano Felice di orgoglio e ne attestavano i meriti tardivamente riconosciutigli da una parte della critica, mentre lui riempiva puntualmente i teatri di spettatori e di risate.
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