BUSTO ARSIZIO – Doppio intervento degli agenti della Polizia di Stato per evitare il compiersi di gesti insani. In un caso un nordafricano di 30 anni ha fatto finta di cospargersi di liquido infiammabile e poi ha preso in mano un accendino per minacciare di darsi fuoco e di incendiare la casa dei suoceri. Solo dopo un complicato intervento di dissuasione gli uomini della Volante hanno scoperto che la bottiglia che aveva usato per la “scena” conteneva unicamente acqua. Così per l’uomo, che avrebbe compiuto questo gesto più simbolico che insano a causa di dissidi familiari con la moglie, è scattata una denuncia per procurato allarme.
Tentato suicidio alla stazione Nord
Nell’altro caso le Volanti sono intervenute in tutta fretta alla stazione ferroviaria delle Nord di Busto, dove un uomo, poi risultato malato psichico, aveva richiesto l’intervento della Polizia annunciando il suo suicidio. Ma ai poliziotti è subito risultato chiaro che l’uomo aveva problemi mentali e che probabilmente era solamente in cerca di un aiuto e di attenzioni. Affidato ai sanitari, è stato trasportato in ospedale.
Sventato il furto di una mountain bike
Sempre in zona Nord, ieri attorno a mezzogiorno, la Volante era di passaggio in via Bezzecca, quando ha notato un uomo che cercava di spingere una bicicletta oltre il muro di cinta di un edificio abbandonato, lo stesso che da anni è teatro di occupazioni abusive. Alla vista della pattuglia, l’individuo ha posato la bicicletta e, scavalcato il muro, è riuscito a fuggire. Ritenendo che si tratti del provento di un furto e non essendo stato possibile rintracciare la denuncia, la Polizia di Stato invita il proprietario del mezzo a due ruote a contattare il Commissariato per poterne ottenere la restituzione. La bicicletta in questione è una mountain bike marca Romar modello Suprema.
Tenta il suicidio al cimitero di Busto: salvato dagli agenti della polizia di Stato