Momblano: “La Juve ha promesso Higuain alla Roma, ma occhio alle sue motivazioni”

cristiano ronaldo momblano

C’è una Juve dei sogni e una Juve più realistica. I sogni e la realtà della Juve si incrociano con gli affari di mercato della Roma, almeno per quel che riguarda il nome più caldo in questo momento: Gonzalo Higuain. Il suo futuro potrebbe essere colorato di giallorosso come ha spiegato Luca Fausto Momblano, il giornalista televisivo di Telelombardia e Topcalcio24, juventinologo per eccellenza. “A mia sensazione – dice Momblano – Higuain sarà ceduto contro la sua volontà e quindi com’è già successo l’anno scorso ne farà una malattia. Se è motivato, Higuain è ancora un grande lusso per la nostra Serie A. Ma è un giocatore molto emotivo: lo ha dimostrato a Napoli con Benitez e al Milan lo scorso anno. Fossi nella società acquirente starei molto attenta a questo aspetto perché acquistarlo potrebbe esser un rischio”. Potrebbe finire alla Roma. “Per quelle che sono le mie informazioni – ha aggiunto Momblano – a livello di promessa resiste la candidatura forte della Roma. La Roma appena sblocca Higuain lascia Dzeko. La formula potrebbe essere quella del prestito oneroso con diritto di riscatto che diventa automatico nel momento in cui si concretizzano delle condizioni abbastanza agevoli. Su Higuain Fonseca ci sta mettendo del suo perché lo ritiene il proprio centravanti ideale. Si sono sentiti al telefono, sta garantendo per lui anche perché all’interno della Roma non tutti sono d’accordo sull’operazione. So che stanno trattando anche Rafael Leao del Lille, ma non come alternativa a Higuain quanto come sostituto di Schick che potrebbe andare al Milan”. Sulla Juve adesso si parla più di cessioni che di entrate: “Mi sono esaltato per gli acquisti di Rabiot e Deligt: Rabiot sarà un giocatore rivelazione. Sulle uscite misureremo Paratici. Ho grandi aspettative. Per le entrate le priorità sono un uomo d’attacco e un esterno basso a destra. Qui la differenza la deve fare Paratici. Per i sogni a centrocampo la priorità è Pogba, davanti Neymar: se andiamo sul realistico serio invece secondo me a centrocampo non si fa nulla e davanti il più vicino è Icardi”.

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