Musei, turismo e cultura. Riparte il servizio civile di Varese per i giovani

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VARESE – Tre progetti tra musei, promozione turistica e biblioteche. E’ questa l’opportunità che il Comune di Varese vuole dare ai giovani della città attraverso il Servizio civile. «Un esempio di cittadinanza attiva ancor più importante nella crisi che stiamo vivendo», ha commentato l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Strazzi.

I giovani per la cittadinanza

Diciotto giovani per Varese. Ragazzi e ragazze che, grazie al servizio civile, saranno impegnati su tre progetti utili alla cittadinanza tra musei, promozione turistica e biblioteche. Le domande di partecipazione al bando 2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri si potranno presentare online entro le 14 di lunedì 15 febbraio. L’incarico avrà poi una durata annuale e prevede un rimborso mensile pari a 439,50 euro e la possibilità di crediti formativi e professionali.

Crescita professionale e personale

«Il servizio civile – afferma l’assessore Strazzi – rappresenta da sempre un importante strumento di cittadinanza attiva e anche in questo periodo di emergenza epidemiologica ha fatto la sua parte reinterpretando il proprio impegno, per garantire, nel rispetto delle norme di precauzione previste, un quotidiano supporto alla comunità. Come amministrazione, pertanto, abbiamo rinnovato per l’anno in corso l’avvio di tre progetti, con l’intento di continuare a offrire servizi alla collettività e, al contempo, di assicurare ai giovani che vi aderiscono opportunità di crescita esperienziale e professionale».

I dettagli

Ognuno dei giovani potrà indicare le proprie preferenze per quanto riguarda l’ambito di inserimento e aderire al servizio seguendo le proprie inclinazioni. Con un impegno medio settimanale di 25 ore, oltre a crescita formativa, personale e professionale, è garantito ai giovani del tempo libero da dedicare allo studio ed ai propri interessi.

L’ammissione al servizio avverrà tramite selezione e possono partecipare al bando tutti coloro che, al giorno di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non abbiamo superato i 28 anni e 364 giorni. Per presentare la propria candidatura online è necessario il possesso di una identità SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale. A quest’ultimo riguardo maggiori informazioni sono disponibili al link.

I tre progetti varesini

Il primo progetto si chiama “Benvenuti al museo” e ha 6 posti disponibili. In questo caso l’obiettivo è valorizzare il patrimonio museale cittadino, favorendo la migliore accoglienza possibile del visitatore nei musei e proponendo attività e servizi che permettano di far conoscere nelle diverse sue sfaccettature l’offerta museale della città. Previste attività di promozione e comunicazione, nonché di supporto per la catalogazione ora in corso del patrimonio, con il riordino delle opere e la compilazione di schede di inventario in affiancamento a personale specializzato. Nel corso dell’anno, infine, la possibilità di supportare le attività di ricerca scientifica mediante la visione di documentazione e pubblicazioni.

“Gli ambasciatori della lettura” è la seconda idea, che ha sempre 6 posti disponibili. Le attività si concentreranno sulla promozione della Biblioteca quale spazio culturale generativo e rigenerativo di legami con il territorio, attraverso progetti e percorsi che vedano come centrali il ruolo della lettura, la valorizzazione del patrimonio librario e la possibilità di avvicinare nuovo pubblico, con particolare attenzione ad adolescenti, giovani, anziani e stranieri. Prevista la partecipazione a servizi di front office quali accoglienza, informazione e prestito, anche con la possibilità di una estensione oraria delle aperture. Da ultimo verrà richiesto di migliorare la comunicazione delle attività e dei servizi bibliotecari.

“RilanciAmo Varese” offrirà infine un’opportunità ad altri 6 giovani. Sui servizi di informazione e di accoglienza turistica la finalità è il consolidamento dell’offerta ora presente in città, cercando di elevare gli standard qualitativi dei servizi per rispondere in maniera più efficace alle esigenze del turista. Nell’ambito dei Servizi culturali e di spettacolo dell’Ente, poi, sarà richiesto il supporto alla struttura, oltre che a diversi soggetti esterni, per una migliore organizzazione delle iniziative di interesse pubblico negli spazi del Comune di Varese e, più in generale, del territorio.

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