CASTANO PRIMO – «Il mio personale encomio, e quello dell’Amministrazione da me guidata, per la modalità con cui avete saputo gestire l’emergenza dettata dalla pandemia da Covid-19 all’interno delle vostre strutture». Si apre così la lettera che il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, ha scritto alla direzione delle due case di riposo cittadine, la RSA Fondazione Opera Pia Colleoni e la RSA San Giuseppe-Opera Don Guanella. «A nome di tutta la cittadinanza – spiega Pingatiello – ho ritenuto doveroso inviare una lettera di encomio alle nostre RSA. La missione portata avanti in questi mesi da tutto il personale, la straordinaria capacità di resistere ad ogni avversità hanno portato, ad oggi, a non aver mai registrato casi Covid-19 all’interno delle due strutture. Un grazie non basta, per i nostri eroi Castanesi».
Pignatiello: «Decisive le tempestive azioni intraprese»
«Le tempestive azioni intraprese – si legge nella lettera del primo cittadino – e gli indeclinabili protocolli attuati a seguito dell’uscita dei primi DPCM per il contenimento dell’emergenza sanitaria, hanno evitato il peggio e preservato le strutture dedicate all’accoglienza degli anziani della nostra città dalle situazioni drammatiche verificatesi in altre parti della regione, nonché nel nostro stesso territorio. In una nazione, la nostra Italia, per prima in Europa raggiunta dal nuovo e sconosciuto virus, in una regione, la Lombardia, travolta e colta impreparata da questa prima terribile aggressione dell’epidemia, le RSA castanesi si sono rivelate, per l’intero territorio castanese, una roccaforte sicura nella gestione della tremenda emergenza e un baluardo certo per evitare una strage fra la generazione più indifesa insieme a quella degli infanti».
«Grazie a nome dell’intera comunità»
«A voi dunque – ora che siamo finalmente in una fase di rallentamento delle restrizioni e di diminuzione della virulenza dell’epidemia purtroppo ancora in atto – porgo il mio grazie: grazie per la tempestività nelle decisioni, grazie per l’attenzione ad ogni eventuale elemento di pericolo, grazie per l’impegno profuso attraverso il vostro personale sanitario e non. Da primo cittadino – conclude Pignatiello – anch’io provato dall’eccezionale situazione vissuta e gestita, sentivo il dovere morale di parteciparvi la mia vicinanza e la mia gratitudine anche a nome delle famiglie interessate».