OLGIATE OLONA – Bottiglie di birra per terra, cestini stracolmi di rifiuti e assembramenti decisamente inopportuni in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo. E’ questa la situazione descritta da alcuni residenti e lavoratori di Olgiate Olona in relazione alla piazza Santo Stefano. «Ormai il degrado aumenta di giorno in giorno e di controlli non c’è l’ombra», denunciano.
Bivacco e zero mascherine
E’ vero, ogni mattina il messo comunale passa a svuotare i cestini, ma prima di sera il parchetto di fianco alla chiesa di Santo Stefano di Olgiate Olona è già ridotto in pessime condizioni. La colpa? A detta di residenti e commercianti è di chi bivacca per ore, con mascherine abbassate, distanze non rispettate e atteggiamenti poco educati.
«Sono gruppi da 20 persone – raccontano – non solo ragazzi, ma anche adulti di tutte le età. E se prima si limitavano a bere e accamparsi sulle panchine, ora stanno davvero superando i limiti, anche comportandosi male con le persone e assumendo comportamenti maleducati».
Nessuno controlla
La preoccupazione degli olgiatesi è che con l’arrivo della bella stagione la situazione peggiorerà e gli assembramenti, che ormai tutti sanno sono potenziali portatori di contagio da Covid-19, si faranno sempre più frequenti. «D’altra parte qui non passa mai nessuno a controllare. Noi abbiamo fatto delle segnalazioni e c’è anche una telecamera, quindi chi di dovere conosce il problema».
Ma resta il fatto che uno dei punti del centro storico del paese cade sempre più nel degrado. «Un parchetto e una piazza abbandonati e la preoccupazione diffusa è in primis sulle condizioni igieniche che lasciano davvero a desiderare, dato che la sporcizia regna sovrana. Senza dimenticare che il comportamento maleducato e scorretto di alcuni rovina il paesaggio pubblico e l’immagine delle attività commerciali locali».