A Olgiate è guerra sul punto prelievi. Montano: «Cozzi inadeguata e scorretta»

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OLGIATE OLONA – Volano gli stracci. E c’era da aspettarselo. Ad incendiare la campagna elettorale è il punto prelievi. Che il sindaco in carica Gianni Montano dà “per fatto”, mentre Angelica Cozzi, candidata con Olgiate Insieme di Alda Acanfora, ma che “fino all’ultimo” è rimasta nell’attuale maggioranza di governo a Villa Gonzaga, smonta.

I dubbi di Angelica Cozzi

«Chissà quando arriverà – dichiara Angelica Cozzi a La Prealpina – Sono davvero stupita che il sindaco Montano dia per certo il centro prelievi. Tanto più che non ci sono autorizzazioni degli enti sanitari. Sono stata io stesso ad occuparmi del progetto, quindi non è una novità. Però poi tutto si è fermato e i miei tentativi per realizzarlo sono stati vani. Non c’è stato motivo per realizzarlo e non c’è stata collaborazione. Sul centro prelievi come su altri miei progetti».

La dura reazione di Paese da vivere

Il gruppo che sostiene Montano non porge certo l’altra guancia e innanzitutto manifesta stupore sul ritrovato interesse della Cozzi per «progetti a cui dice di tenere tanto. E’ doveroso ricordare che il punto prelievi non era frutto di una sua intuizione politico-amministrativa, ma parte integrante del programma elettorale di Paese da vivere. Se l’impegno amministrativo della dottoressa Cozzi fosse stato maggiore e caratterizzato dalla indispensabile presenza e tenacia nel perseguire gli obiettivi probabilmente già da tempo il progetto avrebbe visto la luce».

Paese da vivere poi però rincara la dose sostenendo che Angelica Cozzi ha dimostrato di essere  inadeguata per il ruolo amministrativo ricoperto, a differenza di tutte «le persone che hanno lavorato. Non si sono improvvisati. Hanno studiato, cercato soluzioni, si sono confrontati, hanno parlato con tutti, hanno anche sbagliato, a volte, ma si sono dati da fare e hanno recuperato lavorando sodo. Evidentemente abbiamo sopravvalutato la dottoressa Cozzi che pensa, come tanti, che la politica possano farla tutti con poco impegno e tanto apparire. No, la politica e l’operare per il prossimo e per la comunità richiedono impegno, visione e personalità che, e ci dispiace, non solo noi ma il paese non hanno visto in lei».

Montano e i suoi poi ribadiscono che «il punto prelievi si farà e presto. Anche se ci sono dettagli tecnici da risolvere e incombenze burocratiche che stiamo risolvendo con la stretta collaborazione del nostro ufficio tecnico e del nostro ufficio salute. Certo per conoscere queste difficoltà bisogna informarsi e per raggiungere i risultati bisogna impegnarsi».

Infine la nota si chiude con parole che hanno l’effetto della benzina sul fuoco: «Angelica Cozzi  è una persona scorretta, poiché ha comunicato la sua scelta con un messaggio e solo poche ore prima la sua adesione a un’altra lista elettorale. E ora scarica le responsabilità dei suoi fallimenti sugli altri e lo fa con una tempistica sospetta, ovvero in piena campagna elettorale. Forse ispirata dai suoi nuovi compagni del gruppo diretto da Alda Acanfora».

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