OLGIATE OLONA – Meno tasse e compensi di sindaco e assessori tagliati del 50 per cento. Questa la proposta che la lista di Alda Acanfora, Olgiate Insieme ha presentato ieri in conferenza stampa.
«Il taglio delle tasse – hanno spiegato Alberto Pisoni e Alda Acanfora – rappresentano il punto di forza della nostra campagna elettorale e non è uno slogan. Sono i numeri, non i nostri bensì dei bilanci comunali degli ultimi anni, a dimostrare che si può fare».
Giù Irpef e Imu
«Tra le uscite e le entrate della spesa corrente – spiega Alberto Pisoni – emerge un surplus finanziario di circa 2 milioni di euro negli ultimi cinque anni. Ovvero circa 400 mila euro l’anno. E ciò significa che sono stati prelevati dalle tasche dei cittadini più soldi di quelli necessari per far funzionare la macchina comunale. Soldi che noi restituiremo». Come? «Abbassando le tasse – interviene Alda Acanfora – Ridurremo l’aliquota Irpef rimodulando anche quelle sugli scaglioni e dal 2021 abbasseremo l’Imu sugli esercizi commerciali di prossimità e sulla seconda casa, poiché qui a Olgiate nessuno ha dimore turistiche».
Non è finita. «Non è possibile che, tra i paesi della Valle, Olgiate Olona sia quello con le tasse più alte – interviene l’ex sindaco Giorgio Volpi – Anche gli oneri di urbanizzazione da noi sono il doppio se non il triplo rispetto alle altre realtà. Ridurremo anche quelli. E ulteriori risparmi per la comunità deriveranno dal taglio degli emolumenti previsti per sindaco e assessori. Riduzione che comporterà un risparmio di 60 mila euro l’anno, che sui cinque anni fa 300 mila».
Le risorse
«La verità è che le risorse ci sono – riprende il discorso Pisoni – Già adesso. In più nei prossimi anni verranno spenti i mutui e il Comune potrà contare su un ulteriore risparmio di 500 mila euro. Insomma quanto stiamo promettendo abbiamo dimostrato di poterlo mantenere. Il problema è un altro. Non nostro poiché ci attiveremo, ma dell’amministrazione Montano. Sul reperimento risorse attraverso bandi a Olgiate sono arrivate briciole rispetto ai paesi vicini. E oggi accedere ai finanziamenti è fondamentale, anche perché l’avanzo di amministrazione che è stato utilizzato non è senza fondo. E a quel punto se non ci sono risorse che si fa?. Ecco noi lavoreremo anche su questo fronte».
Il chiodo fisso
Se la Villa fosse un chiodo, Olgiate Insieme sarebbe il martello che, appena può, batte un colpo. E ogni colpo fa rumore. Anche la conferenza “economica” su tasse, emolumenti, oneri e mutui è stata convocata davanti a Villa Gonzaga. «Per – spiegano Acanfora e Volpi – far vedere che i lavori sono una finzione a uso propagandistico, che le finestre sono ormai chiuse da tempo e dire che ad aprirle saremo noi. E il nostro obiettivo sarà recuperare i rapporti con Faccincani».