Olgiate, l’amministrazione riapre le scuole e le materne. Per ospitare i centri estivi

OLGIATE OLONA – Riaprono le scuole elementari, medie e le materne. Per ospitare le attività dei centri estivi. Ma anche gli oratori del Centro e del Gerbone. Oltre una serie di strutture, tra queste il campo sportivo Sergio Gambini, il Centro Arte Danza e l’Idea verde. Dopo aver trovato una quadra sulle regole al tavolo dell’azienda consortile, si delinea in paese la geometria degli spazi messi a disposizione per poter accogliere bambini e ragazzi e che poi verranno assegnati alle realtà che presenteranno una proposta progettuale per gestire i centri estivi.

La mossa di Villa Gonzaga. E delle parrocchie

C’è anche la questione degli spazi tra le criticità legate all’organizzazione dei centri estivi. E l’amministrazione ha deciso di intervenire in tal senso, mettendo a disposizione una serie di strutture, al fine di ampliare la gamma di possibilità a vantaggio delle famiglie. E in particolare, saranno concesse a uso gratuito, 3 aule delle Carducci (per 21 bambini), 4 aule delle elementari del Gerbone (28 bambini) e 3 aule delle Ferrini (21 bambini) per i piccoli che vanno dai 6 agli 11 anni. Per la fascia d’età dai 12 ai 14, invece, ci sarà la Dante Alighieri con 5 aule. Tutte le scuole, inoltre, potranno disporre anche degli spazi all’aperto.

«I tempi sono strettissimi – ha dichiarato il sindaco Gianni Montano – La decisione di mettere a disposizione gli spazi delle scuole ci permette di ampliare l’offerta, ma anche il numero dei bambini che potranno frequentare i centri estivi. Sul sito del Comune abbiamo pubblicato la manifestazione d’interesse per individuare i soggetti che gestiranno le attività, che scadrà martedì prossimo. Subito dopo una commissione valuterà le proposte arrivate al fine di poter presentare in tempi stretti l’offerta alle famiglie».

Obiettivo: partire il 22 giugno

Il giorno di partenza dei centri estivi sarà presumibilmente il 22 giugno e la concessione degli spazi sarà fino al 22 agosto. «Con gli altri comuni della Valle Olona abbiamo stabilito una serie di regole condivise – conclude Montano – anche sui fondi da destinare a questo servizio per abbattere i costi delle rette a vantaggio delle famiglie. A oggi ancora non sappiamo a quanto ammonteranno le rette dei vari centri estivi che verranno attivati e dobbiamo anche stabilire il bonus riduzione, che comunque ci sarà».

Accanto agli edifici scolastici di proprietà comunale, il sindaco poi spiega: «Anche le parrocchie hanno dato  la loro disponibilità mettendo a disposizione gli spazi degli oratori e delle scuole materne. Che con i centri estivi organizzati da realtà private andranno a comporre una scelta, anche rispetto alle tante difficoltà concrete dovute dall’emergenza Covid, abbastanza diversificata».

L’assessore ai Servizi sociali Mauro Carnelosso, che ha seguito la partita sia sul tavolo sovraccomunale che a Villa Gonzaga, tiene a sottolineare che «ci siamo presi qualche giorno in più poiché il tema è importante, ma anche molto delicato. Di mezzo c’è la sicurezza e la salute di molte persone: dei bambini, ma anche degli operatori. Abbiamo agito con grande scrupolo. Con gli altri sindaci e amministratori abbiamo trovato una sintesi su una serie di passaggi complessi così da poter ragionare sui centri estivi in un’ottica un po’ più ampia e a vantaggio delle famiglie».

olgiate scuole materne centri estivi – MALPENSA24