OLGIATE OLONA – Anche se non è il primo studente del liceo scientifico Tosi di Busto Arsizio ad arrivare primo nella graduatoria nazionale del test di medicina, Lorenzo Monti entrerà sicuramente nella storia del suo paese natale: Olgiate Olona. Il diciannovenne si è infatti classificato il migliore in tutta Italia con un punteggio record di 82,4. «Questo risultato è il frutto del mio grande impegno, ma lascerò il mio posto al secondo in graduatoria perché mi sono iscritto al San Raffaele, che era la mia prima scelta e quindi inizierò il prossimo ottobre», racconta orgoglioso, ma anche un po’ incredulo Monti che sogna una carriera nella cardio o neurochirurgia.
Il top su oltre 50 mila
Dopo cinque anni al liceo scientifico Tosi di Busto Arsizio, tanti sforzi e sacrifici, verifiche e interrogazioni l’olgiatese Lorenzo Monti si è diplomato con il massimo dei voti lo scorso giugno, ma la vera soddisfazione è un’altra. Infatti, Monti si è classificato al primo posto nella graduatoria nazionale del test di medicina. Una delle più temute prove d’ingresso della storia, che terrorizza ogni anno migliaia di studenti che inseguono il sogno di diventare medico, tant’é che quest’anno si sono presentati 55.117 candidati. Ma per Lorenzo Monti, che vive a Olgiate Olona è andato tutto per il meglio. «Era da oltre un anno che studiavo e facevo simulazioni, quindi mi sentivo pronto e, benché nel test io abbia trovato qualche quesito ostico, sono riuscito a non bloccarmi e continuare con la prova», racconta il diciannovenne che ora si gode con la sua famiglia di Olgiate Olona la soddisfazione per il risultato raggiunto.
Piano B
«Se devo essere sincero quando lo scorso venerdì 24 ottobre sono usciti i punteggi dei singoli candidati su Universitaly mi aspettavo di aver fatto bene, ma non così tanto». Infatti il sito riportava il punteggio migliore registrato in Italia, ossia 82,4 e Monti ha subito scoperto che il suo voto era esattamente uguale. Ciò fa di lui il migliore in tutto il paese. «Sono davvero molto soddisfatto, ma questo era il mio piano B, perché in realtà ho fatto anche il test al San Raffale e sono riuscito a entrare, quindi inizierò le mie lezioni all’università privata dal 18 ottobre».
Una storia che supera il lieto fine e porta un po’ di orgoglio a tutta Olgiate Olona, dato che Monti continuerà a vivere lì durante gli studi. «Mi si prospetta un lungo viaggio, che sicuramente sarà molto intenso e forse è prematuro parlare della specializzazione che sceglierò. Proprio come per la mia decisione di diventare medico non posso dire che sia sempre stato un sogno nel cassetto: è una scelta che bisogna maturare con il tempo e la consapevolezza. Però so che mi piacerebbe concentrarmi sulla cardiochirurgia e la neurochirurgia».