OLGIATE OLONA – Stalker recidivo arrestato dai carabinieri della stazione di Castellanza. Ha aggredito la ex che stava portando a passeggio il cane. L’incubo della vittima questa volta dovrebbe davvero essere finito. In manette è finito un quarantenne di Olgiate Olona, disoccupato e come detto con dei trascorsi specifici. Era tra l’altro già stato condannato in primo grado a due anni per fatti simili.
La madre ha chiesto di non rimandarlo a casa
Il quarantenne ieri sera si è presentato ancora una volta davanti all’abitazione della ex. L’uomo era già stato arrestato lo scorso 5 gennaio. La vittima lo aveva denunciato nel novembre del 2018. Lui, incapace di accettare la fine della relazione, aveva iniziato a perseguitare la malcapitata: messaggi, chiamate, pedinamenti. Il gip aveva immediatamente disposto il divieto di avvicinamento alla vittima. Divieto che il quarantenne aveva puntualmente violato a gennaio. Presentandosi sotto l’abitazione della ex con in faccia una mascherina, come se questo bastasse a nascondere la sua identità. Il quarantenne all’epoca aveva tra l’altro raggiunto l’abitazione della vittima con una Opel Corsa rubata. Ad attenderlo aveva trovato i carabinieri in borghese: gli inquirenti, con un’azione straordinaria, stavano monitorando l’abitazione della ex sospettando che il quarantenne avrebbe comunque cercato di farle del male. Vistosi scoperto lo stalker aveva cercato di investire i militari con l’auto per cercare di fuggire ma si era schiantato contro le auto posteggiate a bordo strada. Era stato arrestato: in macchina aveva altre mascherine e guanti. Era equipaggiato per fare del male alla ex. Ieri sera ci ha riprovato: ancora un’aggressione, ancora minacce di morte. E’ stato arrestato d’intesa con il pubblico ministero Francesca Parola. La madre dell’uomo avrebbe chiesto di non metterlo ai domiciliari: i famigliari non sarebbero infatti in grado di controllare l’ossessione del quarantenne.