RESCALDINA – Si chiamava Fabrizio Franzinelli, 46 anni, nato a Brenno, nel Bresciano e residente a Rescaldina l’operaio morto questa mattina, martedì 23 novembre, in un incidente sul lavoro a Rodano, in provincia di Milano (nella foto, il luogo dell’incidente). L’uomo è rimasto vittima del cedimento di uno scavo durante la posa di alcune tubature in via Papa Giovanni XXIII, nella zona industriale della cittadina, ed è stato sepolto da due metri e mezzo di terra che gli è franata addosso, schiacciandolo.
Sul posto sono intervenuti, purtroppo invano, i sanitari anche con l’elisoccorso e i vigili del fuoco. Le indagini sulle esatte circostanze dell’incidente sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Pioltello.
Cantiere del Gruppo Cap
Il cantiere era del Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. L’operaio lavorava per conto di un’impresa affidataria per un intervento sulla rete fognaria. In una nota, la società esprime «profondo rammarico per l’accaduto» e si dice vicina alla famiglia della vittima. «Le dinamiche dell’incidente – conclude la nota – sono in corso di accertamento e ci si aspetta di avere un quadro più completo entro pochi giorni».