Porisini (Praticittà) torna sul bilancio approvato: «Uniti per il bene di Varese»

VARESE – È stato approvato lo scorso mercoledì 30 marzo dal consiglio comunale di Varese il bilancio previsionale della città che ha sorprendentemente messo d’accordo maggioranza e minoranze su numerosi punti.

Decisioni condivise

«È stato un mese intenso e costruttivo, che si è concluso con l’approvazione da parte del Consiglio comunale del bilancio previsionale. Un mese in cui il documento economico del Comune di Varese, l’atto più importante dell’Ente, è stato analizzato e condiviso con una larga parte della città, dalle associazioni a tutte le forze politiche. Non so davvero quanti altri Comuni conducano in questo modo così aperto la discussione che precede la votazione finale da parte del Consiglio comunale». Sono le parole di Alberto Coen Porisini, il presidente del consiglio comunale di Varese a pochi giorni dall’approvazione del bilancio.

Prima il bene di Varese

Porisini ha continuato sottolineando l’importanza di questo momento dato che per Porisini si è tratto del primo documento di ampio respiro dopo la nomina come presidente del Consiglio. «E devo dire – prosegue – che vedere lavorare maggioranza e minoranza nel rispetto dei ruoli, ma senza contrapposizioni frontali è la dimostrazione che anteporre gli interessi della città alle convenienze di schieramento sia la strada giusta».

Nonostante ciò, non è stato possibile approvare tutti gli emendamenti presentati, ma in generale c’è stata la massima condivisione nel merito. «Segno che l’obiettivo comune resta lo stesso: migliorare Varese». Un esempio è la discussione relativa alla concessione degli spazi pubblici per l’installazione dei dehors, per i quali l’amministrazione ha esteso la gratuità fino alla fine di giugno. «Un aiuto per il commercio portato avanti durante tutta la pandemia, e che viene rinnovato ora con le sole forze dell’ente, visto che con la fine dell’emergenza sanitaria le casse comunali non ricevono più sostegni dallo Stato», queste le parole dell’assessore al Bilancio, Cristina Buzzetti.

Il sindaco, Davide Galimberti, ha infatti sottolineato che «tutti gli emendamenti e le proposte portate in consiglio sono stati raccolti dall’amministrazione e dagli uffici, e diventeranno preziosi per le variazioni al bilancio che si faranno nel corso dell’anno».

«Davanti a noi – conclude Porisini – abbiamo 5 anni in cui l’intero Consiglio comunale sarà chiamato ad un forte senso di responsabilità, visto il periodo difficile che stiamo vivendo, ma i presupposti che ho potuto vedere per l’approvazione del Bilancio mi fanno dire che l’assemblea comunale sarà in grado di proseguire nel migliore dei modi il lavoro che ci chiedono i cittadini».

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