BUSTO ARSIZIO – Si è aperta oggi la festa della Croce Rossa. Un momento all’insegna della prevenzione e della salute, e anche un esempio di quanto sia possibile fare quando la sinergia è impegnata per un fine comune, il benessere dei cittadini. A Busto Arsizio torna il tradizionale appuntamento della Croce Rossa che oggi, sabato 15 e domani, domenica 16 giugno, porterà in piazza San Giovanni diverse attività. L’evento, che gode del patrocinio del Comune, vanta anche la collaborazione di Lilt e Asst Valle Olona; organizzato dal comitato cittadino della Croce Rossa presieduto da Simona Sangalli, presenta alcune novità, tra cui l’esperienza Quixa.
«Quella della Cri è un appuntamento che punta sempre più a fare rete, prevenzione e a integrare sempre più ospedale, mondo della Croce Rossa e attività di volontariato con il territorio e i cittadini». Questo in sintesi la filosofia sottolineata da più parti e da tutti coloro che hanno contribuito a dare vita alla festa. Ovvero: Croce Rossa, rappresentata dalla presidente Simona Sangalli; Asst Valle Olona, Lilt della provincia di Varese e i medici del nosocomio.
Stand aperti in piazza san Giovanni
Piazza San Giovanni ospita gli stand delle consuete attività legate al percorso salute, con la misurazione gratuita di pressione e glicemia da parte delle Infermiere Volontarie. Insieme a un banchetto con frutta e gadget, durante il pomeriggio i Giovani della Croce Rossa offriranno intrattenimento per i più piccoli (da cinque a tredici anni) con truccabimbi, palloncini e uno spettacolo di magia, mentre il loro team di educazione alla sicurezza stradale proporrà test e prove pratiche per condividere uno stile di vita più sicuro alla guida. Dalle 19 alle 21 il duo musicale “Swing & Song” allieterà il momento dell’apericena al bar “Il Duetto”.
“Non sono un bersaglio”
Al centro della piazza è stata posizionata una tenda pneumatica dal titolo “Non sono un bersaglio”. È dedicata al personale sanitario che, sia nei teatri di guerra che negli ospedali civili, viene a volte ingiustamente aggredito con ferimenti o morte, e impedendo la normale attività di servizio per chi deve svolgere il soccorso. All’interno sarà presente personale specializzato che informerà tutti coloro che entreranno per visionare scene e fotografie. Attraverso questa campagna la Croce Rossa Italiana vuole denunciare una realtà semisconosciuta o spesso sottovalutata, quella delle violenze ai danni di operatori e strutture sanitarie, che coinvolge da vicino e riguarda anche (e non solo) i volontari.
Un incidente stradale attraverso schermi visori
Dopo le 21 gli adolescenti potranno affrontare l’esperienza Quixa, un momento di riflessione sulla guida sicura e responsabile. Attraverso schermi visori il pubblico verrà proiettato in uno dei momenti più tragici che un automobilista può vivere, un incidente stradale causato dall’alcol ingerito in discoteca e dall’uso del cellulare in auto. Domenica, dalle 9 alle 13, si terrà il momento istituzionale della Croce Rossa con la messa celebrata alle 11.30 in Basilica da Monsignor Severino Pagani, a cui seguirà la benedizione del personale e dei mezzi di Croce Rossa. In collaborazione con Giovanni Trotti, medico endocrinologo della Lilt, e Pietro Bernasconi, primario di radiologia dell’ospedale di Busto Arsizio, su un ambulatorio mobile sarà possibile effettuare uno screening gratuito per individuare le patologie della tiroide.