BUSTO ARSIZIO – Emozioni pazzesche allo stadio “Carlo Speroni”, con una rimonta finale dai contorni epici. Sotto di una rete (Marco Perrotta al 32′ su errore bustocco), in inferiorità numerica (espulso Vaghi all’85’) e con Vargas pronto a finire sotto processo, la Pro Patria ribalta la Pro Vercelli 2-1 in Zona Cesarini: in dieci contro undici, Lorenzo Saporetti all’87’ e Gianluca Nicco al 91′ riscrivono in quattro minuti l’esito (e il giudizio) di una gara che pareva persa, ma che invece porta in casa biancoblù non uno, ma addirittura tre punti: e sono 11 in classifica.
Per i tigrotti, al terzo successo stagionale su sei gare ufficiali, giusto e meritato godersi il magic moment (frutto del gioco, non certo della casualità), senza però perdere mai di vista l’obiettivo primario. Mercoledì si torna già in campo: nel primo turno di Coppa Italia di serie C – partita secca ad eliminazione diretta – i biancoblù ricevono la visita (Busto ore 18) dell’AlbinoLeffe, prima di far tappa domenica 9 ottobre al “Romeo Menti” di Vicenza per la settima di campionato, ospiti di un Lanerossi trafitto tre volte dalla capolista Novara.
1° tempo: Stanzani non segna, Perrotta sì
Sempre privo degli infortunati di lungo corso Rossi, Ghioldi e Parker, mister Vargas – pur recuperando Molinari e Gavioli (entrambi in panchina con Bertoni e il Primavera Badnjevic) – deve però fare a meno di Vezzoni e Sportelli, oltre a Lombardoni. Con Vaghi, Brignoli e Citterio titolari, al quarto d’ora la Pro di Busto ha la palla buona per rompere l’equilibrio, ma dopo lo splendido scambio di Piu per Stanzani, Ferri non trova la giusta coordinazione/cattiveria per far male. Il gol sembra fatto al 18′, quando su una palla recuperata da Brignoli, Nicco serve una palla d’oro per Stanzani, la cui conclusione viene respinta dal 2004 Rizzo. Dopo un rosso di reazione rischiato dal già ammonito Vaghi, al 32′ la Pro di Vercelli passa: sulla punizione laterale di Mustacchio, Citterio non legge il taglio di Marco Perrotta che sigla lo 0-1 trafiggendo da due passi Del Favero.
2° tempo: Saporetti e Nicco la ribaltano
All’intervallo sullo 0-1, con i tigrotti ad accusare il colpo dopo lo svantaggio, Vargas riparte con un doppio cambio: dentro Chakir e Castelli (per Piu e Stanzani). I tigrotti alzano il baricentro, ma si espongono subito al contropiede ospite: il già ammonito Vaghi riesce a infastidire all’ultimo Mustacchio, involatosi verso Del Favero. Perotti prende il posto di un Citterio fuori ruolo e la Pro di Busto inizia a macinare anche sulla destra. Chakir si fa apprezzare per vivacità e fisicità, Nicco prova a piazzare il sinistro (ma Rizzo c’è), mentre dalla panchina entra anche Gavioli. La Pro di Busto ci prova, ma senza trovare peso offensivo, mentre Vaghi – già recidivo – viene espulso all’85’. Pare la fine, invece è la scintilla. Nonostante l’inferiorità numerica, i tigrotti non mollano: dopo un tiro di Nicco deviato in angolo, sul conseguente corner all’87′ Lorenzo Saporetti risolve la mischia sotto porta dopo la traversa di Boffelli. La Pro Vercelli di Paci perde la bussola, la Pro Patria invece ci crede: Gianluca Nicco, nel primo dei sei minuti di recupero, ribalta il risultato (da 0-1 a 2-1), spedendo in rete sotto la traversa l’assist di Ndrecka.
Il generale Vargas
Le pagelle: Perotti e Nicco super
Del Favero 6; Vaghi 5.5, Boffelli 6.5, Saporetti 6.5; Citterio 5 (12′ st Perotti 7), Nicco 7, Brignoli 6.5, Ferri 6 (28′ st Gavioli sv), Ndrecka 6.5; Stanzani 5.5 (1′ st Castelli 5.5), Piu 6 (1′ st Chakir 6.5). Vargas: 6
In & out
In una settimana contraddistinta dalla nuova richiesta da parte del Centro Coordinamento Tifosi per l’apertura dei botteghini (IN) dello stadio il giorno stesso del match (a maggior ragione con una Pro così…), sono purtroppo venute a mancare (OUT) due figure dai trascorsi biancoblù. Il comico dei Fichi d’India Bruno Arena, con un passato da allenatore nelle giovanili tigrotte, e il calciatore Bruno Bolchi. Per tutti “Maciste“, grazie alla penna di un certo Gianni Brera, Bolchi aveva finito la carriera da calciatore con la Pro e sempre a Busto aveva iniziato quella da allenatore (uno specialista nelle promozioni in serie A: ben quattro). Capitano dell’Inter a soli 21 anni, Maciste fu anche la prima figurina Panini della storia: una figurina introvabile al pari di quelle di di Pizzaballa e Salvi.
Il tabellino
Pro Patria-Pro Vercelli: 2-1 (0-1)
Marcatori: Perrotta (PV) al 32’pt, Saporetti (PP) al 43’st, Nicco (PP) al 46’st
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 2 Vaghi, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 17 Citterio (12′ s.t. 21 Perotti), 10 Nicco, 8 Brignoli (42′ s.t. Bertoni), 25 Ferri (28′ s.t. 20 Gavioli), 3 Ndrecka; 7 Stanzani (1′ s.t. 30 Castelli), 27 Piu (1′ s.t. 26 Chakir). A disposizione: 12 Mangano, 22 Cassano, 14 Bertoni, 16 Fietta, 18 Piran, 24 Caluschi, 28 Badnjevic. All. Vargas.
PRO VERCELLI (3-4-2-1): 12 Rizzo; 33 Silvestro, 4 Cristini, 5 Perrotta; 17 Iotti, 94 Saco (12′ s.t. 20 Louati), 23 Calvano, 32 Anastasio (24′ s.t. 21 Renault); 7 Mustacchio (12′ s.t. 38 Arrighini), 30 Vergara (20′ s.t. 11 Gatto); 99 Della Morte. A disposizione: 1 Valentini, 26 Rigon, 2 Masi, 3 Gentile, 6 Corradini, 10 Comi, 27 Macchioni, 29 Iezzi, 40 Guindo. All. Paci.
ARBITRO: Leonardo Mastrodomenico di Matera (Nicola Morea della Sezione di Molfetta e Alessandro Rastelli della Sezione di Ostia Lido. Quarto Ufficiale Stefano Calzolari della Sezione di Albenga).
NOTE – Giornata mite e soleggiata. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 700ca. Ammoniti: Vergara, Perrotta, Gatto (PRV); Stanzani, Vaghi, Chakir, Brignoli, Nicco (PPA). Espulsi: Vaghi (PPA) al 41′ s.t. per fallo da chiara occasione da gol. Angoli: 2 – 1. Recupero: 1′ p.t. – 6′ s.t.
Next match: domenica a Vicenza, prima la Coppa a Busto
Archiviato il secondo due turni casalinghi consecutivi previsti dal calendario di campionato, la Pro Patria domenica 9 ottobre farà tappa al “Romeo Menti” di Vicenza, ospite del Lanerossi. Il match contro i berici targati Diesel avrà luogo alle ore 14.30. Prima però i tigrotti di Vargas scenderanno in campo per la Coppa Italia di categoria: mercoledì 5 ottobre (ore 18) allo “Speroni” contro l’AlbinoLeffe.